Il cliente è Sardinia Experience, azienda innovativa sarda che fonde turismo, cultura e tecnologia in nuovi format di intrattenimento.
La missione dell’azienda è quella di raccontare la storia e la cultura sarda attraverso esperienze immersive, come la realtà virtuale.
Tra le iniziative più rilevanti c’è indubbiamente Nuragica, mostra che nel 2021 faceva tappa a Cagliari.
Prima di Cagliari, le precedenti edizioni si erano svolte in altre zone della Sardegna (Olbia, Sassari, Barumini, Nuoro e Arzachena).
Obiettivo del cliente
Nuragica arriva a Cagliari nel 2021, dopo oltre un anno di chiusura forzata a causa della pandemia.
La mostra aveva già ottenuto un ottimo successo nelle edizioni precedenti in giro per la Sardegna, ma era ancora poco conosciuta nel sud Sardegna.
La mostra apre alla Fiera di Cagliari solo per un periodo di tre mesi, dal 3 luglio al 3 ottobre 2021.
Il cliente aveva quindi bisogno di una strategia di promozione digitale, capace di far conoscere la mostra nella zona di Cagliari e portare quindi nuovi ingressi.
Inoltre, era necessario far conoscere il progetto presso le scuole, con l’obiettivo di accogliere gite scolastiche.
Fino ad allora, la mostra non aveva mai curato professionalmente i propri canali online. Aveva solo un sito web e delle pagine social poco curate.
La Strategia
La strategia è stata sviluppata su tre pilastri fondamentali.
Gestione dei Social Media (Instagram e Facebook)
Campagne Facebook/Instagram Ads
Campagne Google Ads
Gestione Social Media
Abbiamo sviluppato la strategia di comunicazione su Instagram e Facebook, le due piattaforme più adeguate per il nostro caso e per il target.
Il primo passo è stato quello di raccogliere tutti i contenuti disponibili e selezionare quelli più adeguati.
Non essendo totalmente soddisfatti delle fotografie a disposizione (mancavano delle foto professionali), abbiamo organizzato una sessione fotografica.
L’obiettivo era quello di mostrare le particolarità della mostra senza svelare le sorprese che avrebbero trovato i visitatori.
Durante il periodo di apertura, le foto sono state pubblicate regolarmente, accompagnate da testi che raccontavano curiosità sulla civiltà nuragica e incuriosivano gli utenti.
Facebook/Instagram Ads
Una delle chiavi del successo di questa campagna sono state sicuramente le Facebook/Instagram Ads.
Abbiamo realizzato una serie di annunci specifici con l’obiettivo di “colpire” gli utenti in diverse fasi e generare curiosità e riprova sociale.
In particolare, abbiamo lanciato diversi annunci che presentavano la mostra, specificando che sarebbe rimasta aperta solo per un breve periodo.
Gli annunci venivano mostrati nel centro e sud Sardegna, sia a persone che avevano già interagito con i contenuti di Nuragica, sia a persone che non sapevano cosa fosse.
Dopo pochi giorni, gli annunci avevano migliaia di interazioni da parte degli utenti, funzionando perfettamente per mostrare a nuovi utenti la qualità della mostra.
Infatti, sotto i vari post vi erano centinaia di commenti positivi di persone che, dopo aver visitato la mostra, ne sono rimaste entusiaste e volevano raccontare la propria esperienza.
Inoltre, abbiamo lanciato altri annunci per attirare prenotazioni dirette.
Nel dettaglio, abbiamo collegato WhatsApp Business per fare in modo che gli utenti, cliccando sugli annunci, potevano chattare direttamente con lo staff di Nuragica e prenotare una visita.
Gli annunci venivano quindi mostrati ogni giorno a migliaia di utenti nelle proprie bacheche di Facebook o Instagram. Con un solo click, potevano prenotare una visita.
Ecco di seguito alcuni esempi di ads di questo tipo:
All’inizio dell’anno scolastico, sono state poi lanciate delle campagne specifiche per le scuole.
Infatti, uno degli obiettivi principali per il cliente era quello di aumentare le richieste di visite da parte di scolaresche.
Abbiamo quindi studiato una strategia con l’obiettivo di mostrare degli annunci agli staff delle scuole e ai genitori.
Gli annunci presentavano esplicitamente lo “Speciale Scuole”, comunicando alle persone che la mostra avrebbe aperto di mattina solo per le scuole.
Google Ads
Le Google Ads hanno fatto da contorno alla strategia descritta nel paragrafo precedente.
Una parte del budget pubblicitario, infatti, è stata destinata alle Google Ads.
L’obiettivo era quello di intercettare le persone che cercavano su Google delle mostre culturali o cose da fare nella zona di Cagliari.
Abbiamo quindi individuato delle specifiche parole chiave per raggiungere gli utenti più propensi ad essere interessati a Nuragica.
Attraverso il monitoraggio continuo e l’analisi delle statistiche, abbiamo ottimizzato la strategia nel tempo, fino a migliorare i risultati sempre di più.
Oltre a portare prenotazioni dirette, le Google Ads erano anche molto utili per generare traffico sul sito.
Le persone che visitavano il sito venivano poi raggiunte tramite specifiche campagne su Facebook/Instagram Ads.
Questo aumentava notevolmente le possibilità che l’utente non si dimenticasse della mostra.
I Risultati
Nonostante la mostra sia durata relativamente poco, i risultati si sono rivelati molto soddisfacenti ed oltre le aspettative.
La chiusura della mostra, prevista per il 3 ottobre, èstata spostata al 31 ottobre.
Gli annunci hanno raggiunto oltre 250.000 persone in tutta la Sardegna, per un totale di oltre 1.300.000 impression (visualizzazioni dei contenuti).
Secondo le dichiarazioni del cliente, oltre il 60% dei visitatori hanno conosciuto Nuragica tramite i social media e i contenuti online. Ha infatti sottoposto un questionario ai visitatori chiedendo dove hanno conosciuto la mostra.
I dati appena presentati non tengono conto della campagna Speciale Scuole. Quest’ultima ha raggiunto oltre 45.000 persone in Sardegna per un totale di circa 190.000 impression (in media ogni persona ha visto gli annunci circa 5 volte).
I social media fanno ormai parte della nostra vita quotidiana.
Chiunque sa cos’è Instagram, ha un profilo Facebook, guarda video su YouTube, etc. Che ci piaccia o meno, sono un aspetto davvero rilevante nella società attuale.
Soprattutto se abbiamo un business che si rivolge alle persone, quindi, si rivelano uno strumento potentissimo perché vengono utilizzati costantemente dai nostri potenziali clienti.
Di conseguenza, non possiamo fare finta che non esistano e dobbiamo trovare il modo per sfruttarli a nostro beneficio.
In questo articolo, ci focalizzeremo specialmente sulle strategie di social media che si possono usare per attività locali e business fisici.
L’obiettivo dei Social Media per attività locali
Quando si parla di social media per attività locali, potrebbe sembrare controintuitivo utilizzare degli strumenti digitali per promuovere un’attività offline (con una sede fisica).
I social media, però, si rivelano uno strumento importantissimo perché ci consentono di intercettare i nostri potenziali clienti dove loro già stanno passando il loro tempo.
Infatti, le persone passano in media 2 ore al giorno sui social media.
Se sappiamo che i nostri potenziali clienti passano il loro tempo su Instagram, dobbiamo essere presenti anche noi su Instagram.
Possiamo attirare la loro attenzione e farci conoscere online, per poi convincerli ad acquistare i nostri prodotti, venire al nostro locale, etc.
Likes, Followers e Vanity Metrics
È doveroso chiarire che l’obiettivo di una strategia di social media non è l’incremento di followers o di likes.
Nonostante esistano tanti finti professionisti che si predicano esperti e basano il loro successo sulla crescita di like e visibilità, queste non sono delle metriche interessanti.
Vengono appunto chiamate Vanity Metrics. Fanno molto bene all’ego, poco al fatturato aziendale.
L’obiettivo deve sempre essere quello di far crescere il nostro business.
Obiettivi fondamentali dei Social Media
Possiamo invece individuare 3 obiettivi fondamentali:
Aumentare le vendite
Aumentare la frequenza di acquisto
Aumentare la desiderabilità di determinati prodotti
1. Aumentare le vendite
Il primo obiettivo è facilmente comprensibile. Una buona strategia di social media può farci arrivare a tanti nuovi potenziali clienti e, di conseguenza, portarli all’acquisto e incrementare le vendite.
Farci conoscere da nuove persone è essenziale. Non possiamo vendere i nostri prodotti o servizi se nessuno sa che esistiamo.
Possiamo fare la pizza migliore della città, ma non ne venderemo neanche una se nessuno lo sa. Puoi essere il dentista o l’avvocato più bravo della tua regione, ma nessuno si rivolgerà a te se non sei visibile o conosciuto.
I social sono appunto un ottimo strumento per intercettare nuovi potenziali clienti, mostrando i nostri punti di forza e raccontando quotidianamente i nostri valori e le nostre unicità.
2. Aumentare la frequenza di acquisto
Una buona strategia di comunicazione è utile anche per fidelizzare i clienti già acquisiti.
Un nostro cliente che ci segue sui social vedrà più spesso i nostri contenuti e, di conseguenza, continuerà a ricordarsi dell’esperienza positiva fino a volerla ripetere.
In questo senso, i social sono molto utili per aumentare la frequenza di acquisto.
Facciamo un esempio.
Supponiamo che gestiamo una pizzeria e abbiamo dei clienti fidelizzati che vengono a mangiare in media una volta al mese.
Iniziando a pubblicare più regolarmente sui social le foto delle nostre pizze o del nostro locale, gli verremo in mente più spesso.
Di conseguenza, sarà più probabile che gli venga voglia di mangiare fuori una volta in più, (magari una volta ogni due settimane).
Moltiplichiamo questo risultato per tutti i nostri clienti fedeli e i risultati saranno incredibili!
3. Aumentare la desiderabilità di determinati prodotti
Il terzo obiettivo elencato è quello di aumentare la desiderabilità di determinati prodotti.
Ogni azienda ha dei prodotti che preferisce vendere rispetto ad altri. I motivi possono essere vari: hanno un margine più elevato, implicano meno lavoro, richiedono meno assistenza, etc.
Nella nostra strategia di social media, possiamo quindi scegliere di spingere maggiormente determinati prodotti rispetto ad altri, con l’obiettivo di aumentare il loro valore percepito e facilitare la loro vendita.
L’attenzione degli utenti
Quando comunichiamo sui social media, dobbiamo ricordarci che stiamo competendo per l’attenzione degli utenti.
In questo periodo storico, dove gli utenti sono bombardati di pubblicità e informazioni, è davvero difficile attirare la loro attenzione e fare in modo che ci dedichino più di qualche secondo.
Quando pubblichiamo un contenuto sui social, non competiamo solo con altre aziende del nostro settore, ma con chiunque abbia qualcosa da dire.
Competiamo con tutte le attività che provano ad attirare l’attenzione dei nostri potenziali clienti (che sono anche loro potenziali clienti).
Capiamo meglio questo concetto.
Qualsiasi persona ha diversi interessi e passioni e, quindi, sui social vedrà dei contenuti diversi basati sui propri interessi.
Supponiamo che gestiamo una pizzeria e vogliamo promuoverla mostrando su Instagram i nostri annunci alle persone a cui piace mangiare fuori.
Dobbiamo tenere in conto che quello non sarà il loro unico interesse.
Infatti, una persona a cui piace andare al ristorante, può essere interessata ad altre milioni di cose.
Può essere appassionata di calcio, o di campeggio, o di birre artigianali. Allo stesso tempo, può essere interessata ad imparare una nuova lingua, alla politica del proprio Paese e, magari, a prendersi cura della propria pelle o a valutare un mutuo per comprarsi una casa.
Se noi vogliamo promuovere il nostro ristorante, quindi, dobbiamo ricordarci che non competeremo solo con altri ristoranti, ma con qualunque azienda provi ad attirare l’attenzione di quella stessa persona.
4 Passi fondamentali per sfruttare i Social Media per attività locali
Arrivati a questo punto dell’articolo, spero sia chiaro perché è importante avere una strategia di social media e quali sono i suoi obiettivi.
Spero anche che sia chiaro che non si tratta di un’attività che si può fare amatorialmente, ma che richiede tante competenze ed esperienza nel settore.
Se hai qualche perplessità, puoi scriverci a info@limonemarketing.com. Cercheremo di sciogliere qualsiasi dubbio e capire come questi strumenti si possono applicare alla tua specifica attività.
Nei paragrafi successivi, chiariremo come sfruttare i social media per un’attività locale.
Abbiamo individuato 4 passi fondamentali da seguire per elaborare una strategia e iniziare a sfruttare questo canale per promuovere il nostro business.
1. Individuare il Target
Per impostare una strategia di social media, la prima cosa da considerare è sicuramente il target.
Innanzitutto dobbiamo capire a chi ci rivolgiamo.
Chi sono le persone che vogliamo raggiungere, che caratteristiche hanno, che passioni e interessi hanno, come comunicano, quali canali utilizzano, etc.
Questo è in assoluto il primo passo perché, se non sappiamo con chi vogliamo comunicare e il motivo per il quale dovrebbe interessargli il nostro prodotto/servizio, sarà molto difficile vendere.
Una volta individuato il nostro target di riferimento, dobbiamo capire qual è il modo migliore per comunicare con loro.
A questo scopo, il nostro stile di comunicazione deve essere adatto per il nostro cliente tipo (in linea coi suoi interessi, la sua età, i canali che usa, etc.) e, allo stesso tempo, deve mettere in luce i nostri punti di forza ed essere coerente con l’immagine del brand.
2. Creare contenuti di qualità
Come anticipato prima, gli utenti dei social sono bombardati di informazioni e contenuti da consumare: articoli, annunci pubblicitari, meme divertenti, foto di amici, stories di Instagram, etc.
È necessario attirare l’attenzione dei nostri potenziali clienti, ma emergere in questo oceano di contenuti non è facile.
Dobbiamo quindi realizzare dei contenuti di qualità, capaci di distinguersi dalla massa e attirare l’attenzione del nostro target.
Se abbiamo un prodotto di qualità e abbiamo ben chiaro a chi ci stiamo rivolgendo, ma non siamo in grado di creare dei contenuti capaci di attirare l’attenzione e di mostrare le potenzialità del nostro prodotto/servizio, c’è il rischio di rendere tutto inutile.
Soprattutto nel mondo digitale, dove non c’è il contatto umano, i nostri contenuti saranno l’unico mezzo che avrà l’utente per giudicarci.
È per questo che i nostri contenuti devono avere determinate caratteristiche fondamentali per farsi notare.
Caratteristiche di un contenuto di qualità
In particolare, se vogliamo che i nostri contenuti emergano e ci portino dei risultati, devono essere:
Interessanti. Non devono essere noiosi. Devono presentare e raccontare qualcosa di utile all’utente, che deve essere in target (quindi realmente interessato) a ciò che gli stiamo proponendo.
Impattanti. I nostri contenuti devono spiccare dalla massa di tutti i contenuti presenti. Devono attirare l’attenzione dell’utente, tanto da soffermarsi, fare in modo che ci dedichi la sua concentrazione e lasciargli un’emozione.
Originali. I nostri contenuti devono essere unici, creati da noi. Soprattutto se abbiamo un’attività locale, i nostri clienti vogliono sentire la vicinanza. Se per esempio abbiamo un concessionario di moto, non ha senso mettere solo le foto ufficiali delle moto che vendiamo, ma dobbiamo creare dei contenuti personalizzati che, oltre a mettere in evidenza le qualità dei prodotti, dia quella sensazione di familiarità e rapporto umano agli utenti.
Coerenti. Tutto ciò che pubblichiamo deve essere coerente e in linea col nostro brand, i nostri valori e l’identità che vogliamo trasmettere.
Professionali. Per comunicare bene non ci servono foto o video realizzati con l’ultima videocamera presente sul mercato, però è importante che abbiano una buona qualità. In caso contrario, rischierebbero di danneggiare l’immagine aziendale. Per raggiungere una buona qualità di immagine, ormai basta davvero poco, spesso uno smartphone. Il mio consiglio, comunque, è sempre quello di affidarsi a dei professionisti.
Una volta creato il contenuto, sarà il nostro piano di marketing a fare in modo che raggiunga il nostro pubblico target nel modo e nel canale più adatto ed efficace.
3. Essere costanti e regolari
Un altro aspetto molto importante nei social media è la costanza.
Riuscire ad essere costanti (senza rinunciare alla qualità dei contenuti) è davvero importantissimo nei social media. I motivi principali sono due.
Il primo è per una questione puramente tecnica.
I social media vivono dei contenuti creati dagli utenti. Se domani nessuno pubblicasse nulla su Instagram, non ci sarebbe nessun motivo per entrarci e sarebbe una grande perdita per la piattaforma.
Di conseguenza, queste piattaforme hanno estremo bisogno di creatori di contenuti e il loro algoritmo premia gli utenti più costanti nella pubblicazione.
Il secondo motivo è che, riuscendo a pubblicare spesso, sarà più facile rimanere nella mente dei nostri seguaci e, quindi, dei nostri potenziali clienti.
Questo può rivelarsi molto utile sia per acquisire nuovi clienti (che hanno bisogno di vederci molte volte prima di ricordarsi di noi), sia per creare una relazione con i clienti attuali (che, vedendo più volte i nostri contenuti, possono convincersi ad acquistare più spesso).
4. Investire in annunci pubblicitari (ADS)
Quando strutturiamo una strategia di social media per attività locali, non possiamo ignorare gli annunci a pagamento.
Questi strumenti sono spesso sottovalutati dalle aziende, soprattutto a livello locale. Probabilmente perché richiedono tanto studio e una conoscenza approfondita del marketing.
Perché investire in ADS
Gli annunci pubblicitari (detti anche ADS) sono molto importanti perché ci consentono di raggiungere persone potenzialmente interessate ai nostri prodotti/servizi.
Grazie alle ads, possiamo mostrare i nostri contenuti al nostro target attraverso i social media.
A questo scopo, possiamo selezionare il target in base alle caratteristiche che ci interessano (età, sesso, dati demografici, interessi, abitudini, etc.).
Facciamo un esempio semplice per comprendere le loro potenzialità.
Supponiamo che gestiamo un concessionario di moto sportive e, in base alle analisi svolte, capiamo che il nostro target ideale siano uomini tra i 25 e i 50 anni.
Se vogliamo ottimizzare il budget e raggiungere solo persone potenzialmente interessate ad acquistare una moto, possiamo lanciare degli annunci su Instagram e decidere di mostrarli soltanto agli uomini in quella fascia di età che vivono in città.
Questo ci consentirebbe di investire il budget soltanto per raggiungere persone che potrebbero davvero essere interessate a ciò che offriamo.
Rispetto al marketing tradizionale, questo è un enorme vantaggio.
Se supponiamo di promuovere lo stesso concessionario, per esempio, attraverso un cartellone in una fermata della metro, non possiamo ottenere gli stessi benefici.
Infatti, non possiamo avere il controllo sulle persone che vedranno l’annuncio. Il cartellone verrà visto da chiunque passi in quella fermata, quindi anche da persone che non acquisterebbero mai da noi.
Rimanendo al nostro esempio, il cartellone verrà visto anche da donne e bambini, che sono totalmente fuori target rispetto alla nostra offerta.
Un altro aspetto positivo degli annunci online è che hanno un costo molto ridotto rispetto a quelli offline.
L’era digitale ha reso accessibile a qualunque business la possibilità di promuoversi. A partire da qualche euro al giorno, infatti, è possibile lanciare delle campagne pubblicitarie ed ottenere ottimi risultati.
Per capire qual è il budget corretto da investire in marketing per la tua attività, è necessaria un’analisi approfondita del business.
Come diciamo sempre, ogni business è diverso e non esiste una risposta universale che vada bene per tutti.
Il nostro consiglio è sempre quello di avere un budget dedicato al marketing, avere una strategia definita da perseguire ed affidarsi a dei professionisti che conoscano bene gli strumenti e siano esperti di marketing.
Conclusioni
Comunicare sui social media può sembrare semplice. Molti sottovalutano questa attività perché fare un post e mettere due hashtag è effettivamente semplice.
Il lavoro da fare, però, non è questo ed è molto più complesso.
Se si vogliono veramente ottenere dei risultati, è necessario capire a chi ci stiamo rivolgendo, come comunicare con loro e definire una strategia capace di trasformare i potenziali clienti in clienti paganti.
In questo periodo storico, avere una buona strategia sui social media, può fare la differenza tra un business di successo e un business fallimentare.
Non sfruttare i social, significa perdere un’incredibile opportunità e lasciarla ai nostri competitor (che intercetteranno i potenziali clienti prima di noi).
Bomba Dischi è una delle più conosciute etichette discografiche indipendenti italiane, nata nel 2012 a Roma.
Ad oggi conta nel suo roaster artisti di fama nazionale, come Calcutta, Franco126, Giorgio Poi, Psicologi, Ariete, Pop X, etc.
Obiettivo del cliente
Entriamo in contatto con Bomba Dischi verso la fine del 2019.
Il cliente aveva già un sito web per presentare l’attività, ma era stato abbandonato.
Presentava qualche errore tecnico e non era aggiornato, rischiando di dare un’immagine sbagliata dell’etichetta.
Il sito aveva la necessità di essere aggiornato con informazioni corrette e un design più moderno.
Uno degli obiettivi principali del cliente inoltre, era quello di avere un sito molto semplice, in linea con la loro immagine e, soprattutto, una piattaforma che non richiedesse aggiornamenti continui.
Svolgimento
Le idee e le proposte per il nuovo sito sono state tante.
L’esigenza principale però, era quello di sviluppare un sito web che richiedesse il minor numero di aggiornamenti possibili e che, allo stesso tempo, fornisse le informazioni corrette.
Trattandosi di un’etichetta musicale che gestisce più di 20 artisti, vi sono nuove uscite musicali ogni settimana.
Per soddisfare le esigenze del cliente, abbiamo quindi deciso di progettare il sito web con l’idea di sfruttarlo come una semplice vetrina di presentazione degli artisti.
Abbiamo quindi creato una pagina per ogni artista presente e inserito nella Home un’anteprima di ogni pagina.
All’interno delle pagine dei singoli artisti, abbiamo inserito foto e link ai loro canali social (Instagram, Facebook, YouTube) e alle piattaforme di streaming (Spotify, Apple Music).
Per mantenere il sito aggiornato alle nuove uscite discografiche senza il bisogno di farlo manualmente, abbiamo integrato Spotify direttamente nel sito web. In questo modo le nuove uscite appaiono in tempo reale, senza bisogno di dover aggiornare manualmente il sito web.
Considerando che la maggior parte del traffico arriva dai social media, abbiamo sviluppato il sito ottimizzando la visualizzazione da qualsiasi dispositivo, con particolare attenzione alla visualizzazione da mobile.
I Risultati
Il cliente è rimasto molto soddisfatto del lavoro svolto e siamo ancora in contatto per nuovi progetti futuri.
Nei prossimi mesi lavoreremo allo sviluppo di nuove aree del sito, integrando la possibilità di raccogliere i contatti dei fan e di implementare il sito con un e-commerce per la vendita di merchandising degli artisti.
La Gastronómica è un eccellente ristorante di tapas situato a Barcellona, aperto dal 2017.
Grazie alla qualità del cibo e ad una estrema cura del cliente, in poco tempo si distingue e si posiziona tra i migliori ristoranti della città su TripAdvisor.
Nel marzo del 2020, giusto pochi giorni prima del primo lockdown, aprono le porte del secondo locale.
L’obiettivo del cliente
Barcellona è una delle principali città europee, che attira ogni anno milioni di turisti. La concorrenza nel campo della ristorazione è altissima: in città si contano infatti quasi 10 mila attività ristorative (fonte TripAdvisor).
Entriamo in contatto con La Gastronómica agli inizi del 2020, poche settimane prima dell’apertura del secondo locale.
Il ristorante, grazie alle ottime recensioni e ad una posizione strategica, attira ogni giorno tanti turisti.
Il suo posizionamento online, però, si limita “solo” alle buone recensioni dei clienti.
Per il resto, il sito web e i canali social sembrano abbandonati e mostrano immagini poco professionali che non solo non attirano nuovi clienti, ma rischiano di danneggiare l’immagine del ristorante.
Il proprietario vuole quindi diffondere la notizia dell’apertura del nuovo locale (più spazioso) raggiungendo più gente possibile, nonché iniziare ad investire in nuovi mezzi per attirare clienti locals.
Il primo obiettivo era quello di “ristrutturare” l’immagine online dell’attività.
Abbiamo quindi organizzato una sessione fotografica in cui abbiamo immortalato ogni piatto del menù, il locale, lo staff, etc.
Abbiamo quindi sviluppato un piano editoriale per i social media (specialmente Instagram e Facebook), con l’obiettivo di mettere in evidenza i migliori piatti del ristorante e, allo stesso tempo, mostrare l’ambiente e le ottime recensioni dei clienti.
I contenuti vengono pubblicati regolarmente sui social, stimolando la curiosità di nuovi potenziali clienti.
Per aumentare la visibilità delle pubblicazioni, il cliente accetta di dedicare un budget mensile agli annunci online (ads).
Questa è stata la vera chiave del successo: infatti, le ads ci hanno consentito di raggiungere ogni giorno migliaia di potenziali clienti, mostrando foto e video capaci di attirare la loro attenzione.
La strategia prevedeva anche l’utilizzo del retargeting. Grazie a questa tecnica, siamo stati in grado di mostrare degli annunci specifici alle persone che avevano già mostato interesse per il ristorante (per es. avevano visitato il sito, visualizzato un determinato video, visitato la pagina Instagram o interagito con i post pubblicati).
Questo ci ha permesso di ottenere dei dati importantissimi sul comportamento dei potenziali clienti, che abbiamo poi sfruttato per comprendere le migliori strategie per portarli a visitare il ristorante.
Sapendo che gran parte del fatturato di un ristorante deriva dai clienti ripetuti, decidiamo di dedicare una grande attenzione all’esperienza del cliente all’interno del locale.
L’obiettivo è quello di stupire i commensali. Questo fatto, oltre a portarli a ritornare, ha aiutato notevolmente a stimolare il passaparola e attirare centinaia di recensioni su TripAdvisor.
I camerieri, infatti, sono stati coinvolti pienamente nella crescita del posizionamento su TripAdvisor. Avevano istruzioni precise riguardo al trattamento dei clienti e la richiesta di recensioni, che hanno permesso di raggiungere risultati sorprendenti in poco tempo.
A pochi giorni dall’apertura del secondo locale, purtroppo, la pandemia costringe il ristorante alla chiusura.
Nonostante lo sconforto e il rischio di perdere soldi, la comunicazione attraverso i social media e le ads non vengono mai fermate.
Questo ha portato il ristorante a distinguersi dai concorrenti e a rimanere impresso nella mente dei clienti, portando grandi benefici alla riapertura.
Posizionamento del secondo locale, aperto a marzo 2020
Posizionamento del primo locale, aperto ad agosto 2017
I Risultati
In pochi mesi, il ristorante si posiziona come una realtà conosciuta in tutta la città. Se prima gran parte della clientela era formata da turisti, adesso è molto conosciuto anche dai locals.
Ogni giorno riceve messaggi di persone che vogliono prenotare un posto e siamo spesso costretti a rifiutare per mancanza di posti.
Il successo dell’attività ha portato il cliente a ragionare sulla possibilità di nuove aperture in un prossimo futuro sotto lo stesso brand.
Ecco di seguito alcuni dati rilevanti:
Due locali in Top 10su TripAdvisor in tutta Barcellona (di cui uno secondo), dove sono presenti più di 9mila attività ristorative
100.000-150.000 persone che vivono a Barcellona raggiunte ogni mese dagli annunci su Instagram o Facebook
Più di 4 Milioni di impressions a Barcellona nell’ultimo anno
Locali sempre pieni (nonostante uno dei due sia stato aperto qualche giorno prima del primo lockdown)
Olla Gioielli è una gioielleria storica di Oristano (in Sardegna), nata nel 1951 e in attività da tre generazioni.
L’azienda è conosciuta in tutta la provincia, ha due sedi ed è celebre per la professionalità e qualità dei prodotti offerti.
Obiettivo del cliente
L’operazione che vogliamo raccontare in questo articolo è avvenuta durante il periodo natalizio.
Si tratta di un’operazione lampo sviluppata e lanciata in pochi giorni, durata dal 14 al 24 dicembre (11 giorni in tutto).
Il cliente non aveva mai svolto attività di digital marketing prima di allora. Avevamo a disposizione solo una pagina Facebook con 2.400 fans e una lista di e-mail di circa 4.000 contatti (mai utilizzata prima).
Il cliente aveva quindi l’obiettivo di offrire delle promozioni per Natale e sfruttare i canali digitali per diffonderle, al fine di aumentare il fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Inoltre, un secondo obiettivo era quello di raccogliere nuovi contatti e-mail di potenziali clienti, alimentando il database per il futuro.
La Strategia
Il cliente decide di mettere a disposizione uno sconto del 10% sugli acquisti attraverso un coupon da mostrare alla cassa.
Decidiamo di suddividere lo sconto in due con l’obiettivo di ottenere i dati di contatto del cliente su più canali.
In particolare, la strategia si è basata su due pilastri.
Facebook Ads
Abbiamo quindi lanciato delle ads su Facebook con l’obiettivo di mostrare i nostri annunci a persone con più di 25 anni in tutta la provincia (bacino complessivo di circa 80.000 persone).
Cliccando sull’annuncio, l’utente veniva rimandato alla chat di Messengercon il negozio. A quel punto riceveva un messaggio automatizzato offrendo uno sconto del 5% sugli acquisti.
Una volta scaricato il coupon, l’utente riceveva un secondo messaggio invitandolo a lasciare la propria e-mail in cambio di un ulteriore 5% (cumulabile con il 5% precedente).
Per ottenere il coupon del 10%, l’utente doveva quindi lasciare la propria e-mail e dare l’autorizzazione ad essere ricontattato tramite Messenger.
Con questa strategia, siamo quindi stati in grado di ottenere tanti nuovi contatti e la possibilità di contattare gli utenti nei prossimi giorni prima di Natale (presentando prodotti ed idee regalo).
Email Marketing
Mentre lanciavamo le campagne su Facebook Ads per raggiungere nuovi utenti, decidiamo di sfruttare il database di e-mail già presente.
L’azienda, infatti, aveva accumulato negli anni circa 4.000 contatti di clienti o leads.
Fino ad allora non avevano mai inviato nessuna comunicazione, ma eravamo certi che uno sconto in quel periodo avrebbe fatto comodo.
Abbiamo quindi mandato una newsletter a tutti gli utenti proponendo uno sconto del 5%.
Per ottenere un ulteriore coupon con un 5% di sconto, dovevano scaricarlo attraverso la chat di Messenger.
Svolgimento
Nei dieci giorni successivi, gli utenti che avevano dato l’autorizzazione tramite Messenger, hanno ricevuto un messaggio al giorno.
Al loro interno veniva presentata una collezione/brand di gioielli presenti in negozio.
Il tasso di apertura di questi messaggi è sempre stato sopra il 93%.
Lo stesso è avvenuto anche tramite il canale e-mail. Gli utenti che avevano lasciato il loro contatto, hanno ricevuto altre 2 newsletter ricordando l’offerta e presentando prodotti ed idee regalo.
Il tasso di apertura delle mail è stato del 30-35% (molto sopra la media generale, di circa il 15-20%).
I Risultati
L’operazione si è svolta in soli 10 giorni con un investimento totale in ads di 320€.
Le campagne hanno raggiunto più di 32 mila persone (con oltre 100 mila impressions), accrescendo la notorietà del brand a livello locale.
Gli utenti che hanno iniziato una chat su Messenger (dando anche l’autorizzazione ad essere ricontattati in futuro) sono stati 452.
Il database di e-mail, invece, ha superato i 4.700 contatti totali e tornerà molto utile per campagne promozionali future.
I coupon utilizzati in negozio sono stati 124.
Il dato più importante, però, riguarda il fatturato.
Lo storico vendite dell’attività nel periodo dal 14 al 24 Dicembre, si attestava intorno ai 100/115 mila euro negli ultimi 5 anni.
Grazie a queste operazioni, il fatturato nello stesso periodo è stato di oltre 132 mila euro, generando un incremento di circa il 14%.
Neko Sushi è un ristorante di Barcellona, specializzato in sushi a domicilio.
Il settore della ristorazione è stato tra i più colpiti durante la pandemia, costringendo tanti a chiudere o a reinventarsi.
L’attività, aperta dal 2010, è stata quindi costretta a modificare completamente la propria strategia, affidandosi al digital per raggiungere nuovi clienti.
L’obiettivo del cliente
Entriamo in contatto con Neko Sushi nell’estate del 2020.
Il cliente, colpito dagli eventi inaspettati, aveva già provato a modificare la propria strategia e limitare i danni dovuti alle restrizioni imposte.
Fino ad allora, l’attività non aveva un sito web e sfruttava solo le piattaforme di delivery (es. Deliveroo o Glovo) per ricevere ordini a domicilio.
Costretto a reinventarsi, ha investito nello sviluppo di un sito web semplice integrato ad un ecommerce, dando la possibilità ai clienti di ordinare direttamente da lì.
Questo consentiva di aumentare notevolmente il margine sui singoli ordini, evitando di pagare la commissione ai vari intermediari.
Il cliente, però, non aveva una strategia di marketing digitale.
Il sito web, quindi, riceveva pochissime visite perché pochi sapevano della sua esistenza e gli ordini erano insufficienti.
La Soluzione
Il cliente ci ha contattati con l’obiettivo di aumentare le visite al nuovo sito web e, soprattutto, incrementare il numero di ordini.
Una volta comprese le esigenze del cliente e le caratteristiche del business, abbiamo individuato la necessità di avere dei contenuti di qualità.
Non avendo mai curato il proprio posizionamento online, infatti, non erano mai state realizzate delle fotografie o dei video capaci di presentare l’attività anche visivamente.
Al contrario, avevamo a disposizione solo contenuti di scarsa qualità, realizzati con il cellulare o inviati dai clienti negli anni.
Il primo passo è stato quindi quello di organizzare una sessione fotografica professionale, in cui abbiamo immortalato alcuni piatti del menù, il locale, lo staff, etc.
Abbiamo quindi sviluppato un piano editoriale per i social media (specialmente Instagram e Facebook), con l’obiettivo di far conoscere l’attività a nuove persone e “riattivare” i vecchi clienti.
Abbiamo quindi definito un budget pubblicitario mensile da dedicare agli annunci online (ads).
Questo budget, investito in Facebook/Instagram Ads, è stato gestito per raggiungere i seguenti obiettivi:
Aumentare la notorietà dell’attività: mostrare le foto dei piatti a più persone possibili in un raggio di 2-3 km dal locale (zona coperta dal servizio).
Generare le visite al sito web: annunciare il lancio del nuovo sito web, incrementando il numero di visitatori.
Incrementare il numero di ordini dal sito web: aumentare le vendite derivanti dall’ecommerce, trasformandolo nella principale fonte di clienti.
Abbiamo quindi lanciato le campagne, che ci hanno consentito di raggiungere migliaia di potenziali clienti ogni giorno, mostrando foto e video capaci di attirare la loro attenzione e portarli a visitare l’ecommerce.
I Risultati
Già dalle prime settimane, si è notato un incremento considerevole delle visite al sito e dell’attenzione attorno all’attività.
Le campagne, oltre che per farsi conoscere da nuovi utenti, sono state molto utili anche per riattivare i vecchi clienti.
Il ristorante, che era aperto già da più di 10 anni, aveva già un gran numero di clienti (che magari seguivano le pagine social, ma non si ricordavano del locale), che avevano semplicemente bisogno di un reminder.
Riattivare i canali social, unito a delle attente strategie di retargeting, ci ha permesso di raggiungere nuovamente anche loro.
Inoltre, gli annunci sono stati mostrati a più di 300 mila persone ogni mese (per un totale di oltre 1 milione e 400 mila impressions), aumentando la notorietà del brand in tutta la zona.
In media, l’investimento pubblicitario necessario per un acquisto sul sito è inferiore ad 1 euro per acquisto (tra i 70 e i 95 centesimi), molto minore rispetto alle altissime commissioni delle piattaforme di delivery (spesso oltre il 30% dell’ordine).
Lo scontrino medio online supera i 20 euro per ordine, generando un ottimo margine di guadagno per l’azienda.
Oggi il cliente, nonostante la pandemia, sta per aprireun secondo locale in centro a Barcellona, con l’obiettivo di coprire tutta la città con il servizio.
Il cliente è una piccola azienda agricola che si trova nella provincia di Oristano, in Sardegna.
In particolare, si tratta del primo campo di lavanda in tutta la regione.
Obiettivo del cliente
Quando abbiamo iniziato a lavorare con Lavanda di Elvio nel 2018, l’attività si trovava ancora ad uno stato primordiale.
Il campo di lavanda veniva curato regolarmente e i prodotti frutto della lavorazione venivano venduti localmente senza nessuna strategia, sfruttando il semplice passaparola.
Ogni anno, però, rimanevano tanti prodotti invenduti.
Il cliente aveva quindi il bisogno di estendere il proprio bacino di utenza, raggiungendo clienti anche fuori dalla Sardegna.
Aveva quindi bisogno di una strategia di comunicazione capace di rafforzare la percezione del brand e, quindi, aumentare le vendite ed il fatturato aziendale.
La Strategia
Per soddisfare le diverse esigenze del cliente, abbiamo strutturato una strategia basata su diversi pilastri.
Abbiamo lavorato prima sulla valorizzazione del brand e dell’immagine online e, quindi, sullo studio di una strategia di promozione.
Brand Design – Una nuova identità
Il primo passo è stato quello di curare l’identità del brand.
L’obiettivo era quello di rendere il brand e i suoi contenuti unici e facilmente riconoscibili, dando un’idea più moderna e autorevole dell’attività.
Abbiamo quindi lavorato allo studio e al design del nuovo logo e di un’identità visiva, applicata poi in tutti i contenuti e prodotti offerti.
Social Media
In questo progetto, i social media hanno giocato un ruolo fondamentale.
All’inizio il cliente aveva solo una pagina Facebook poco utilizzata e non aveva un account Instagram.
Il campo di lavanda, con le sue distese di colore viola, ha un grande impatto estetico. Per un progetto di questo tipo, quindi, Instagram ci sembrava il canale più adatto per i nostri scopi.
Infatti, abbiamo notato subito che, nonostante non esistesse una pagina ufficiale, su Instagram erano già state pubblicate tante foto dagli utenti che avevano già visitato il campo.
Abbiamo quindi studiato un piano editoriale attraverso Instagram e abbiamo iniziato a pubblicare regolarmente foto del campo, attirando l’attenzione di migliaia di persone.
La maggior parte degli utenti non sapeva dell’esistenza di un campo di lavanda in Sardegna e la pagina ha riscosso subito un grande successo.
Le persone, infatti, non vedevano l’ora di visitare il campo per farsi delle foto e pubblicarle su Instagram, generando un rapido passaparola virtuale in tutta l’isola.
E-Commerce
L’azienda non aveva ancora un sito web per presentare e raccontare l’attività.
Inoltre, le persone che cercavano il campo su Google venivano reindirizzate verso siti esterni, sul quale l’azienda non aveva il controllo.
Abbiamo quindi disegnato e sviluppato un sito coerente con l’identità del brand, con l’obiettivo di presentare al meglio il campo e le sue bellezze e, allo stesso tempo, portare le persone a visitarlo.
Inoltre, l’esigenza di vendere dei prodotti al di fuori dei confini provinciali (e regionali), ci ha portato ad inserire all’interno della strategia anche lo sviluppo di un e-commerce.
Grazie all’e-commerce, è stato possibile diffondere i prodotti in vendita in tutta Italia, aumentando considerevolmente il bacino di utenza.
Facebook Ads/Google Ads
Una volta ristrutturata l’immagine online e sviluppato l’ecommerce, avevamo bisogno di diffondere il brand e i suoi prodotti.
Il cliente ha stabilito un budget mensile da investire in pubblicità, che abbiamo dedicato in annunci online (ads).
In particolare, abbiamo sfruttato sia le Facebook Ads che le Google Ads per andare a raggiungere utenti con varie esigenze, con l’obiettivo di mostrare i prodotti in vendita.
Trattandosi di prodotti derivati dalla lavanda (del quale non tutti conoscono gli effetti benefici), è stato necessario prevedere nella strategia una fase di educazione degli utenti.
Abbiamo spiegato con chiarezza i benefici dei prodotti attraverso un blog o dei post dedicati. Inoltre, abbiamo integrato nell’ecommerce una live chat per rispondere all’utente in caso di eventuali dubbi prima dell’acquisto.
Gli annunci ci hanno permesso di aumentare notevolmente le visite al sito e di far conoscere i prodotti e il brand a centinaia di migliaia di persone, prima in Sardegna e poi in tutta Italia.
Eventi
Un aspetto fondamentale, soprattutto a livello locale, è stata l’organizzazione di eventi.
Ogni anno, verso il mese di giugno, le piante di lavanda iniziano a fiorire e il campo diventa completamente viola.
Verso la fine di luglio, inoltre, ha luogo l’evento più atteso dell’anno: i giorni del taglio.
Durante queste giornate, un gruppo di esperti tagliatori raccoglie a mano (aiutandosi con un falcetto) il fiore della pianta.
Questo spettacolo veniva prima riservato a pochi amici. Oggi, grazie alla notorietà raggiunta in tutta la regione, questo raro evento attira migliaia di persone ogni anno.
Oltre alla soddisfazione di attirare un gran numero di persone, l’evento è un’ottima occasione per far conoscere i prodotti in vendita e aumentare il fatturato aziendale.
I Risultati
Le operazioni svolte e la strategia implementata ha portato dei risultati incredibili, che hanno avuto un impatto notevole sull’attività.
Oggi il campo di lavanda è un reale punto di riferimento per il turismo provinciale e puntiamo a trasformarlo in una vera e propria attrazione turistica negli anni a venire.
Durante il periodo della fioritura, infatti, le visite al campo sono aumentate di un tasso maggiore al 40% rispetto agli anni passati.
Inoltre, siamo stati in grado di allargare il bacino di clientela, riuscendo a vendere prodotti in tutta Italia e raggiungendo più di 800 mila persone con i nostri annunci.
Cómo aprovechar las redes sociales para negocios locales
Las redes sociales ya forman parte de nuestra vida cotidiana.
Todo el mundo sabe lo que es Instagram, tiene un perfil en Facebook y ve vídeos en YouTube, entre otras cosas. Nos guste o no, son un aspecto realmente relevante en la sociedad actual.
Son una herramienta muy poderosa, sobre todo si tenemos un negocio que atiende a personas, ya que nuestros clientes potenciales las utilizan constantemente.
Por ello, no podemos hacer como si no existieran, sino que debemos encontrar la manera de aprovecharlas en nuestro beneficio.
En este artículo, voy a centrarme específicamente en las estrategias de redes sociales que se pueden utilizar en empresas locales y negocios físicos.
El objetivo de las redes sociales para negocios locales
Al hablar de las redes sociales para empresas locales, puede parecer contradictorio utilizar herramientas digitales para promocionar una empresa que no está online (es decir, que tiene una ubicación física).
Sin embargo, las redes sociales son una herramienta muy importante, ya que nos permiten captar a nuestros clientes potenciales allí donde pasan su tiempo.
De hecho, la gente pasa una media de 2 horas al día en redes sociales.
Si sabemos que nuestros clientes potenciales pasan su tiempo en Instagram, también deberemos tener presencia en esta red.
Podemos captar su atención y darnos a conocer online y después convencerles de que compren nuestros productos, acudan a nuestro local, etc.
Likes, seguidores y métricas de vanidad
Es necesario dejar claro que el objetivo de una estrategia de redes sociales no es el aumento de seguidores o de likes.
Estas métricas no son interesantes, a pesar de que muchos falsos profesionales que presumen de expertos, basan el éxito en el crecimiento de likes y de la visibilidad.
Por algo se llaman métricas de vanidad (o Vanity Metrics). Son muy buenas para subir el ego, pero no tanto para la facturación de la empresa.
El objetivo siempre debe ser el crecimiento de nuestro negocio.
Objetivos fundamentales de las redes sociales
Podemos identificar tres objetivos fundamentales:
Aumentar las ventas
Aumentar la frecuencia de compra
Aumentar el interés por determinados productos
1. Aumentar las ventas
Este primer objetivo se entiende fácilmente. Una buena estrategia en redes sociales puede permitirnos llegar a muchos clientes potenciales nuevos y, por consiguiente, hacer que compren y que las ventas aumenten.
Es esencial darnos a conocer a nuevas personas. No podremos vender nuestros productos o servicios si nadie sabe que existimos.
Podemos hacer la mejor pizza de toda la ciudad, pero no venderemos ni una si nadie lo sabe. Puedes ser el mejor dentista o abogado de tu región, pero nadie recurrirá a tus servicios si no tienes visibilidad o si no te conocen.
Las redes sociales son una herramienta inmejorable para captar clientes potenciales nuevos, mostrando nuestros puntos fuertes y comunicando día a día nuestros valores y las características que nos hacen únicos.
2. Aumentar la frecuencia de compra
Una buena estrategia de comunicación también es útil para fidelizar a los clientes actuales.
Un cliente de los nuestros que nos siga en las redes sociales verá nuestros contenidos más a menudo y, en consecuencia, seguirá acordándose de su experiencia positiva, hasta el punto de querer repetirla.
En ese sentido, las redes sociales son muy útiles para aumentar la frecuencia de compra.
Veamos un ejemplo.
Supongamos que tenemos una pizzería y contamos con clientes leales que vienen a comer de media una vez al mes.
Si empezamos a publicar con más frecuencia las fotos de nuestras pizzas o de nuestro local en las redes sociales, se acordarán de nosotros más a menudo. En consecuencia, será más probable que deseen comer fuera una vez más (quizá una vez cada dos semanas).
¡Si multiplicamos este resultado por todos nuestros clientes habituales los resultados serán increíbles!
3. Aumentar el interés por determinados productos
El tercer objetivo mencionado es el de aumentar el interés por determinados productos.
Todas las empresas prefieren vender unos productos más que otros. Esto puede deberse a varios motivos: su margen es mayor, requieren menos trabajo, necesitan menos soporte, etc.
Entonces, dentro de nuestra estrategia de redes sociales, podemos optar por promocionar unos determinados productos más que otros, con el objetivo de aumentar su valor percibido y facilitar su venta.
La atención de los usuarios
Cuando comunicamos a través de las redes sociales, debemos recordar que estamos compitiendo por la atención de los usuarios.
En esta época, en la que los usuarios se ven bombardeados por una gran cantidad de publicidad y de información, es realmente difícil captar su atención y hacer que dediquen más de unos segundos a la misma.
Cuando publicamos contenido en las redes sociales, no estamos compitiendo solamente con otras empresas de nuestro sector, sino con todos los que tienen algo que decir.
Estamos compitiendo con todas las empresas que tratan de captar la atención de nuestros clientes potenciales (que también son sus clientes potenciales).
Veamos con más detalle este concepto.
Todas las personas tienen diferentes intereses y pasiones y, por lo tanto, en las redes sociales seguirán diferentes contenidos en función de sus intereses.
Supongamos que tenemos una pizzería y queremos promocionarla mostrando en Instagram nuestros anuncios dirigidos a las personas a las que les gusta comer fuera.
Debemos tener en cuenta que ese no será su único interés.
De hecho, a una persona a la que le gusta ir a restaurantes pueden interesarle un millón de cosas más.
Quizá le apasione el fútbol, el camping o las cervezas artesanales. También puede estar interesada en aprender un nuevo idioma, en la política de su país y tal vez en el cuidado de su piel o en solicitar una hipoteca para comprar una casa.
Por lo tanto, si queremos promocionar nuestro restaurante, hay que tener en cuenta que no vamos a competir únicamente con otros restaurantes, sino con cualquier empresa que intente captar la atención de esa misma persona.
4 Pasos fundamentales para que los negocios locales aprovechen las redes sociales
Esperamos que, llegados a este punto del artículo, quede claro el motivo por el que es importante contar con una estrategia en redes sociales y cuáles son sus objetivos.
También esperamos que quede claro que esto no es algo que se pueda hacer de forma no profesional, sino que requiere muchas habilidades y experiencia en el sector.
Intentaremos aclarar cualquier duda y que entiendas cómo se pueden aplicar estas herramientas a tu negocio específico.
En los siguientes párrafos, explicaremos cómo los negocios locales pueden aprovechar las redes sociales.
Hemos identificado 4 pasos fundamentales a seguir para elaborar una estrategia y empezar a sacar provecho de estos canales con el fin de promocionar nuestro negocio.
1. Identificar tu público objetivo
Sin duda, lo primero que hay que tener en cuenta a la hora de elaborar una estrategia en redes sociales es el público objetivo.
En primer lugar, debemos saber a quién nos dirigimos.
A quiénes queremos llegar, cuáles son sus características, qué pasiones e intereses tienen, cómo se comunican, qué canales utilizan, etc.
Este es definitivamente el primer paso porque, si no sabemos con quién queremos comunicarnos y por qué les debería interesar nuestro producto o servicio, será muy difícil vender.
Una vez identificada nuestra audiencia objetivo de referencia, necesitamos saber cuál es la mejor manera de comunicarnos con la misma.
Para ello, nuestro estilo de comunicación debe ser el adecuado para nuestro cliente tipo (en función de sus intereses, su edad, los canales que utiliza, etc.) y, al mismo tiempo, destacar nuestros puntos fuertes y ser coherente con nuestra imagen de marca.
2. Crear contenido de calidad
Como ya hemos dicho antes, los usuarios de redes sociales se ven bombardeados con una gran cantidad de información y contenidos para consumir: artículos, anuncios, memes divertidos, fotos de amigos, historias de Instagram, etc.
Debemos captar la atención de nuestros clientes potenciales, pero no es fácil emerger en este océano de contenidos.
Por lo tanto, es necesario crear contenidos de calidad que destaquen entre los demás y llamen la atención de nuestra audiencia objetivo.
Si disponemos de un producto de calidad y tenemos muy claro a quién nos dirigimos pero no somos capaces de crear un contenido capaz de captar la atención y mostrar el potencial de nuestro producto o servicio, corremos el riesgo de que todo sea en vano.
Sobre todo en el mundo digital, donde no hay contacto humano, nuestro contenido será la única forma de que el usuario nos juzgue.
Por este motivo, nuestro contenido debe reunir ciertas características fundamentales para llamar la atención.
Características de los contenidos de calidad
En particular, si queremos que nuestros contenidos sobresalgan y generen resultados, estos tienen que ser:
Interesantes. No deben ser aburridos. Deben exponer y contar algo útil para el usuario, el cual debe ser parte de la audiencia objetivo de lo que le estamos proponiendo (es decir, realmente interesado en ello).
Impactantes. Nuestros contenidos deben sobresalir entre todos los contenidos existentes. Deben captar la atención del usuario para que se quede y conseguir que se concentre en los mismos y le provoquen una emoción.
Originales. Nuestros contenidos deben ser únicos, creados por nosotros. Sobre todo si tenemos un negocio local, nuestros clientes buscan sentir esa proximidad. Si, por ejemplo, tenemos un concesionario de motos, no tiene sentido que nos limitemos a poner fotos oficiales de las motos que vendemos. Debemos crear contenidos personalizados para, además de destacar las cualidades de los productos, dar esa sensación de familiaridad y relación humana con los usuarios.
Coherentes. Todo lo que publicamos debe ser coherente con nuestra marca, nuestros valores y la identidad que queremos transmitir.
Profesionales. Para comunicar bien, no necesitamos fotos o vídeos realizados con la última cámara de vídeo del mercado, pero es importante que tengan una buena calidad. De lo contrario, se corre el riesgo de dañar la imagen de la empresa. Hoy en día, para lograr una buena calidad de imagen se necesita muy poco, a menudo basta con un móvil. Sin embargo, nuestro consejo es confiar siempre en los profesionales.
Una vez creado el contenido, nuestro plan de marketing se ocupará de que llegue a nuestro público objetivo de la forma y por el canal más adecuado y eficaz.
3. Ser constante y regular
Otro aspecto de gran importancia en las redes sociales es la constancia.
Es muy importante ser constante en las redes sociales (sin sacrificar la calidad del contenido). Ello se debe a dos motivos principales.
El primero es por una cuestión puramente técnica.
Las redes sociales dependen de los contenidos creados por los usuarios. Si mañana nadie publicara nada en Instagram, no habría motivos para entrar en ella y supondría una gran pérdida para la plataforma.
De ahí que estas plataformas tengan una gran necesidad de creadores de contenidos y que su algoritmo premie a los usuarios más constantes en sus publicaciones.
El segundo motivo es que, al ser capaces de publicar con frecuencia, será más fácil que nuestros seguidores y, por tanto, nuestros clientes potenciales, nos tengan presentes.
Esto puede resultar muy útil tanto para captar nuevos clientes (los cuales necesitan vernos muchas veces antes de acordarse de nosotros), como para establecer una relación con los clientes actuales (los cuales, al ver nuestro contenido varias veces, pueden convencerse a sí mismos de comprar con más frecuencia).
4. Invertir en anuncios publicitarios (ADS)
Al diseñar una estrategia en redes sociales para negocios locales, no podemos ignorar los anuncios de pago.
Las empresas suelen subestimar estas herramientas, sobre todo los negocios locales. Probablemente debido a que requieren mucho estudio y conocimientos profundos de marketing.
Por qué invertir en anuncios publicitarios (ADS)
Los anuncios publicitarios (también llamados ADS) son muy importantes porque nos permiten llegar a personas potencialmente interesadas en nuestros productos o servicios.
Gracias a los anuncios, podemos mostrar nuestro contenido a nuestra audiencia objetivo a través de las redes sociales.
En este sentido, podemos seleccionar la audiencia en función de las características que nos interesan (edad, sexo, datos demográficos, intereses, hábitos, etc.).
Veamos un ejemplo sencillo para entender su potencial.
Supongamos que gestionamos un concesionario de motocicletas deportivas y, en base al análisis realizado, sabemos que nuestro público objetivo ideal son los hombres de entre 25 y 50 años.
Si queremos optimizar el presupuesto y llegar únicamente a las personas potencialmente interesadas en comprar una moto, podemos publicar anuncios en Instagram y decidir que se muestren solamente a los hombres de esa franja de edad y que vivan en la ciudad.
Esto nos permitiría invertir el presupuesto solo para llegar a las personas que puedan estar realmente interesadas en lo que ofrecemos.
Si promocionamos el mismo concesionario, por ejemplo, a través de una valla publicitaria en una parada de metro, no podremos obtener los mismos beneficios.
En ese caso, no podremos controlar las personas que verán el anuncio. Todos los que pasen por esa parada verán el cartel, incluso los que nunca nos comprarían.
Siguiendo con nuestro ejemplo, la valla publicitaria también la verán las mujeres y los niños, los cuales están totalmente fuera de la audiencia objetivo de nuestra oferta.
En el artículo en el que explicamos las ventajas del marketing online frente al tradicional también pusimos un ejemplo similar. ¿Ya lo has leído?
¿Cuánto hay que invertir en anuncios publicitarios?
Otra ventaja de los anuncios online es que tienen un coste muy bajo en comparación con los anuncios offline.
Gracias a la era digital, cualquier empresa puede promocionarse. De hecho, es posible lanzar campañas publicitarias y obtener resultados a partir de unos pocos euros al día.
Para determinar cuál es el presupuesto adecuado que debes invertir en marketing para tu negocio, es necesario realizar un análisis exhaustivo del mismo.
Como siempre decimos, cada negocio es diferente y no hay una respuesta única para todos.
Sin embargo, hay varias formas para evaluar cuál es el presupuesto adecuado.
Nuestro consejo es tener siempre un presupuesto dedicado al marketing, contar con una estrategia definida y recurrir a profesionalesexpertos que conozcan bien las herramientas.
Conclusiones
La comunicación en redes sociales puede parecer sencilla. Muchos subestiman esta actividad, porque hacer una publicación y poner dos hashtags es realmente sencillo.
Sin embargo, el trabajo que hay que hacer no es ese, sino que es mucho más complejo.
Si de verdad queremos obtener resultados debemos saber a quién nos dirigimos, cómo comunicar con ellos y definir una estrategia capaz de convertir a los clientes potenciales en clientes de pago.
Actualmente, tener una buena estrategia en redes sociales puede ser la diferencia entre un negocio de éxito y un fracaso.
No aprovechar las redes sociales significa perder una oportunidad increíble y dejarla en manos de nuestros competidores (los cuales captarán los clientes potenciales antes que nosotros).
Esperamos que este artículo te haya hecho reflexionar y que te ayude a mejorar el posicionamiento online de tu negocio.
Si necesitas ayuda para desarrollar tu estrategia de marketing, puedes solicitar una consulta mediante el formulario aquí abajo.
Todavía hoy, sin embargo, el nivel de digitalización de las empresas (sobre todo a nivel local) es muy bajo y muchas ni siquiera tienen un sitio web.
En los siguientes párrafos vamos a ver cuáles son los beneficios que puede aportar una página web y aclararemos por qué es fundamental para cualquier negocio.
1. Puedes presentar tu actividad
El primero de los beneficios de tener un sitio web es sin duda la posibilidad de presentar nuestro negocio.
La página web, de hecho, puede ser una excelente vitrina de presentación de nuestro negocio.
Nuestra tarjeta de visita disponible todos los días a cualquier hora.
El sitio web es el lugar donde podemos exhibir libremente los beneficios y fortalezas del negocio, compartir nuestros valores, contar nuestra historia, facilitar información útil, etc.
Necesitamos entender cuáles son las características distintivas que aumentan el valor percibido de nuestros productos/servicios y, entonces, comunicarlas a los usuarios.
Tenemos que pensar como si cada visitante fuera un cliente potencial y, en consecuencia, desarrollar el sitio pensando en qué contenido e información puede ayudarlo a acercarse a la marca y realizar una compra.
2. Es un asset de tu propiedad
Una de las preguntas más frecuentes durante las sesiones de asesoramiento cuando discutimos de la importancia de una web, es sin duda “¿Por qué debo tener una página web si ya existen las redes sociales?”.
Es una duda comprensible, ya que muchos piensan que las páginas sociales de la empresa son de nuestra propiedad.
En realidad, no es así. Nuestras páginas de Facebook o Instagram son de propiedad de la plataforma y no tenemos absolutamente ningún control sobre lo que les pueda pasar.
Si nuestro negocio depende únicamente de estas plataformas externas, siempre existe el riesgo de que cualquier cambio imprevisto (un bloqueo, cambios en el algoritmo, cierre de la plataforma, cambios de tendencias, etc.) pueda comprometer los resultados de la empresa.
Nuestra página web, en cambio, es un recurso sobre el que tenemos pleno control y que es realmente de nuestra propiedad.
3. Te ayuda a que te encuentren
Internet ha cambiado notablemente los hábitos de los clientes.
Las personas pasan varias horas online cada día y buscan información en internet antes de probar un nuevo producto/servicio: leen artículos de blogs, revistas que hacen comparaciones, reseñas de otros clientes, etc.
Por tanto, nuestro objetivo debe ser interceptar a nuestros clientes potenciales en estos canales, atraer su atención y llevarlos a visitar nuestro sitio web.
Podemos conectar nuestro sitio web con cualquier plataforma externa, que podemos utilizar como fuente de tráfico.
Nuestras páginas sociales, nuestro perfil de Google My Business, las revistas que escriben sobre nosotros, los clientes que hablan de la empresa, los resultados en los buscadores etc… todas son fuentes excelentes a través de las cuales la gente puede descubrirnos.
En ese momento, tenemos que estar listos para recibir nuevos visitantes.
¿Qué significa eso? Debemos asegurarnos de que cuando un usuario aterriza en nuestra página web, encuentre un sitio agradable y extremadamente claro.
De hecho, nuestra web debe tener un impacto positivo inmediato en nuestros visitantes. Debe ser simple, clara, estéticamente agradable y de fácil navegación.
Si no cuidamos estos aspectos, corremos el riesgo de dañar la imagen del negocio e invalidar el trabajo realizado en otros medios.
4. Puede traquear y medir los resultados
La oportunidad de traquear y recoger datos sobre todo lo que pasa dentro de nuestro sitio es un factor muy útil para nuestro negocio.
Este aspecto se subestima a menudo y casi ninguno de los empresarios lo considera.
A través de las herramientas de análisis, podemos saber cuántas personas visitan nuestro sitio, qué páginas son las más clicadas, cuáles son las mejores fuentes de tráfico, qué características tienen nuestros usuarios, etc.
Gracias a estos datos, nuestras estrategias se pueden optimizar cada vez más para que nuestros resultados mejoren con el tiempo.
5. Puedes atraer ventas/conversiones
El objetivo final de nuestro sitio web es generar ventas o, al menos, otro tipo de conversiones.
Por “conversiones” entendemos acciones importantes que el usuario realiza hacia nuestro negocio: una compra directa, una reserva, una solicitud de presupuesto, la liberación de sus datos de contacto, etc.
Una página web que no es capaz de atraer conversiones no puede considerarse completa.
Muchos emprendedores han invertido en el desarrollo de un sitio web que nunca ha dado resultados.
Muchos lo consideran normal porque probablemente nunca se hayan preguntado cuál es el verdadero propósito de una web. En realidad, tener un sitio web que no da resultados no es normal.
El sitio web debe estar estructurado de tal manera que presente nuestra marca de la manera más clara y adecuada para convencer al usuario de realizar una compra (u otro tipo de conversión).
Si tu página web no genera ninguna venta o ninguna señal que acerque al usuario a la compra, debes solucionarlo lo antes posible.
Y tú, ¿ya tienes un sitio web para presentar tu negocio? ¿Ya estás obteniendo resultados o no sabes cómo explotarlo?
¡Cuéntanos sobre tu proyecto! Puedes rellenar el formulario aquí abajo y te contestaremos en breve.
Tener un negocio hoy no es fácil. Un emprendedor se enfrenta a miles de variables cada día y siempre hay alguna novedad a la que debe prestar atención.
Hoy en día disponemos de muchas herramientas para promocionar un negocio y podemos elegir entre herramientas online y offline.
Aunque una no excluye a la otra y pueden convivir en una misma estrategia, las diferencias entre el marketing digital y el marketing tradicional son enormes y, en consecuencia, también los resultados que se pueden lograr.
En este artículo analizaremos las dos estrategias, mostrando los beneficios de una estrategia de marketing digital en comparación con una tradicional.
¿Es mejor el marketing digital o el marketing tradicional?
La respuesta a esta pregunta es siempre “depende“.
Cada negocio es diferente y cada caso merece un análisis en profundidad.
De hecho, no existe una respuesta correcta. A menudo, especialmente en el caso de empresas físicas, la solución está en la combinación de las dos estrategias, utilizando herramientas digitales y no digitales al mismo tiempo.
En este artículo queremos presentarte 5 ventajas del marketing digital respecto al marketing tradicional, con la esperanza de que sean útiles para tu plan de marketing.
Diferencias entre marketing digital y marketing tradicional
Antes de continuar con el análisis, intentaremos explicar claramente la diferencia entre el marketing digital y el marketing tradicional.
La principal diferencia está simplemente en el medio utilizado.
Algunos ejemplos:
Marketing digital: redes sociales (Instagram, Facebook, Twitter, TikTok, etc.), newsletter, posicionamiento SEO, Facebook ads, Google ads, artículos de blog, página web, influencer, etc.
Marketing tradicional: radio, televisión, revistas locales, vallas publicitarias en la calle o en el metro, folletos, etc.
5 Ventajas del Marketing Digital
Ahora que la diferencia entre las dos herramientas es más clara, vamos a analizar las ventajas del marketing digital respecto al marketing tradicional.
Hemos identificado 5 puntos principales, que analizaremos individualmente en los siguientes párrafos:
Barato
Público objetivo específico
Mesurable
Optimizable
Siempre activo
1. Barato vs Caro
La primera diferencia fundamental entre marketing digital y marketing tradicional es el coste.
Las herramientas de las que disponemos hoy han hecho posible que la promoción del propio negocio sea asequible para todos.
Si antes promocionar un negocio solo era posible para grandes marcas con presupuestos publicitarios elevados, hoy en día el marketing digital nos permite empezar con unos pocos euros.
Esto no significa que no tengas que invertir. No queremos darte las falsas esperanzas y prometerte que con un par de euros de inversión vas a conseguir resultados importantes.
El marketing digital no es un juego y, cómo toda estrategia de marketing, necesita inversiones constantes, dedicación, análisis y propensión al riesgo.
Sin embargo, una cosa cierta es que realmente se puede comenzar con poco.
Se pueden hacer pruebas, invertir los primeros euros para aprender a utilizar bien las herramientas o simplemente intentar ver cómo responde el mercado a tu proyecto.
El marketing tradicional, en cambio, no pone a nuestra disposición estas herramientas y cualquier inversión tiene unos costes mucho más elevados (que dependen del canal elegido) desde el inicio.
2. Público específico vs masivo
La segunda ventaja del marketing digital es, sin duda, la posibilidad de seleccionar nuestro público objetivo.
Hoy en día, disponemos de varias herramientas digitales que nos permiten mostrar nuestros anuncios exactamente a personas potencialmente interesadas en lo que ofrecemos.
Una de estas herramientas son los Facebook Ads, que nos permiten mostrar los anuncios en Facebook e Instagram.
A través de esta plataforma, de hecho, podemos seleccionar exactamente qué personas verán nuestros anuncios.
Pongamos un ejemplo: supongamos que tenemos un centro de belleza. Sabemos que nuestros clientes son principalmente mujeres de entre 30 y 50 años y queremos crear anuncios para llegar a nuevos clientes.
Podemos configurar nuestras campañas publicitarias, eligiendo mostrar anuncios solo a mujeres de entre 30 y 50 años, que vivan a 2 km a la redonda de mi centro de belleza.
Todas las personas que no tengan al menos estas características no verán los anuncios, haciendo que nuestra inversión sea efectiva y enfocada solo en los clientes potenciales.
Otra herramienta digital muy potente es el Retargeting.
El retargeting es una función que nos permite volver a contactar o mostrar ciertos contenidos solo a personas que ya han realizado una determinada acción.
Imagina que has lanzado campañas para tu centro de belleza. Solo un pequeño porcentaje de los usuarios reservará una sesión en el primer intento.
En cambio, algunos usuarios necesitarán más tiempo. Quizás visiten el sitio web, echen un vistazo a la página de Instagram, dejen un simple me gusta, etc.
A través del retargeting, puedes decidir mostrar anuncios específicos solo a las personas que ya han expresado interés en tu negocio.
¿Sabes cuando miras unos zapatos en Amazon y, unos segundos después, encuentras el anuncio de los mismos zapatos en Facebook? No, no es magia negra, ¡no te leen la mente! Se llama retargeting.
Todo esto no es posible offline. Imagina que para promocionar el mismo centro de belleza decidimos alquilar una valla publicitaria en una estación de metro.
Como puedes imaginar, no tenemos control sobre quién verá nuestro anuncio. No podremos mostrarlo solo a mujeres de entre 30 y 50 años, sino que lo verán todos los que pasen (por lo tanto, también hombres o niños, que no son parte de nuestro público objetivo).
Además, será muy difícil medir la efectividad de la publicidad, además de no poder volver a contactar de ninguna forma las personas que muestren interés sin comprar en el primer intento.
3. Medible vs Incógnita
Entre las ventajas más importantes del marketing digital se encuentra sin duda la posibilidad de medir de lo que hacemos.
Lo que se hace online casi siempre es trazable y nos proporciona datos muy importantes.
Estos datos serán de gran utilidad para evaluar la eficacia de nuestras campañas, dándonos la oportunidad de modificarlas de acuerdo con los resultados que queremos lograr.
Podemos saber cuántas personas han visto nuestros anuncios, cuántas han interactuado, cuántas han visitado nuestra web o páginas específicas, cuántas han reservado/comprado nuestro servicio/producto, cuántos datos de contacto de clientes potenciales hemos recogido, etc.
Volvamos al ejemplo del centro de belleza.
Si lanzamos una campaña digital para promocionar una oferta, después de unos pocos días ya tendremos la oportunidad de analizar los resultados y comprender si está funcionando.
Podemos ver cuántas personas han visto nuestros anuncios y, en consecuencia, cuántas de ellas han hecho la acción que esperábamos (dejar el contacto, reservar la primera sesión, solicitar información, seguir la página, etc.)
Estas variables son difícilmente medibles si el mismo anuncio se coloca en una estación de metro.
¿Cuántas personas han visto la valla publicitaria? ¿Cuántos de estos eran realmente parte de nuestro público objetivo? ¿Cuántas de las personas que nos contactaron para solicitar información descubrieron nuestro negocio gracias a ese anuncio?
Es muy fácil entender que la segunda opción, aunque puede traernos algunos resultados, es mucho más cara. Llega a personas desinteresadas y es muy difícil de medir.
4. Optimizable vs Estático
Este concepto está conectado con el punto anterior. Si tenemos la capacidad de medir los resultados de una determinada acción, podemos entender si funciona o no.
Entonces podemos actuar en consecuencia: podemos cambiar o eliminar lo que no funciona y mejorar o aumentar el presupuesto de lo que funciona.
Al ser difícil de medir, el marketing offline no nos permite lo mismo, haciendo que nuestras operaciones sean mucho más estáticas y difíciles de optimizar.
Volvamos al ejemplo del centro de belleza.
En el mundo digital podemos lanzar varios anuncios, utilizando imágenes o textos completamente diferentes. O podemos ejecutar los mismos anuncios tanto en Facebook como en Instagram para evaluar qué plataforma es la más eficaz. Podemos decidir mostrarlos segmentando el público objetivo para ver cuál responde mejor, uno entre 30 y 40 y otro entre 40 y 50. O podemos intentar lanzar anuncios que ofrezcan un descuento y otros a precio completo.
En cuanto se hayan analizado los datos y se hayan identificado las soluciones que funcionan mejor, podemos decidir enfocar el presupuesto restante en estas, optimizando los recursos disponibles al máximo de su capacidad.
Obviamente, lo mismo no es posible offline.
Tomando el ejemplo de la valla publicitaria en el metro, estamos limitados por la naturaleza del canal.
Si nos damos cuenta que el anuncio no funciona, no podemos eliminar la valla publicitaria dejando de pagar por ella, y tampoco podemos modificar su contenido probando una nueva oferta o una imagen más atractiva.
5. Siempre activos vs Horarios preestablecidos
El último punto de esta lista de ventajas del marketing digital respecto al marketing tradicional es la capacidad de llegar a clientes potenciales incluso mientras dormimos o nuestra tienda está cerrada.
Los anuncios online están siempre activos, las 24 horas del día, los 7 días de la semana. Podemos descubrir un nuevo producto o realizar una compra incluso durante la noche o mientras las tiendas físicas están cerradas.
Incluso podemos configurar las herramientas para mostrar nuestros anuncios solo en determinados horarios.
Por ejemplo, si nos damos cuenta de que es más probable que nuestros clientes compren entre las 18:00 y las 24:00, podemos decidir optimizar todo el presupuesto a esa hora del día, mostrando nuestros anuncios solo en determinadas franjas horarias.
El marketing tradicional, en vez, se adapta a los horario establecidos por el medio que utilizamos.
Volviendo al ejemplo del centro de belleza, si nuestros anuncios pueden ser vistos online durante todo el día (cuando el usuario lo desee), no ocurre lo mismo con las vallas publicitarias.
Estas ultimas, de hecho, se mostrarán solo durante el horario de apertura del metro y, sobre todo, solo si la persona (esperando que sea parte de nuestro público objetivo) pase por esa estación.
Conclusiones
Hemos resumido en algunos puntos cuáles son las ventajas de una estrategia de marketing online en comparación con el marketing tradicional.
Cómo hemos visto, incluso una tienda física puede aprovechar el enorme potencial del marketing digital. De hecho, siempre es necesario cuidar tu posicionamiento online, que se puede mejorar en unos pocos pasos.
Esperamos que este artículo te pueda ayudar para desarrollar tu plan de marketing. Nos gustaría conocer su opinión sobre el tema, si quieres puedes dejar un mensaje a través del siguiente formulario.
Si necesitas ayuda con tu estrategia y quieres entender cómo aplicar el marketing digital a tu negocio, puedes ponerte en contacto con nosotros para un primer asesoramiento y hablarnos de tu proyecto sin compromiso.