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Perché DEVI avere un Sito Web nel 2021

Perché avere un sito web oggi

Avere un sito web è essenziale, lo sappiamo tutti.

Ormai non è un’innovazione tecnologica, è semplicemente la normalità. È il primo passo da compiere se vogliamo curare il nostro posizionamento online.

Ancora oggi, però, il livello di digitalizzazione delle imprese (soprattutto a livello locale) è davvero basso e tantissime non hanno neanche un sito web.

Nei successivi paragrafi, andremo a vedere quali sono i benefici che può portare un sito web e chiariremo perché è essenziale per qualsiasi business.

1. Puoi presentare l’attività

Il primo dei benefici dell’avere un sito web è sicuramente la possibilità di presentare la nostra attività.

Il sito web, infatti, può essere un’ottima vetrina di presentazione del nostro business.

Il nostro biglietto da visita disponibile tutti i giorni a qualsiasi ora.

È infatti il posto dove possiamo elencare liberamente i benefici e i punti di forza dell’attività, condividere i nostri valori, raccontare la nostra storia, fornire informazioni utili, etc.

Dobbiamo capire quali sono le caratteristiche distintive che aumentano il valore percepito dei nostri prodotti/servizi e, quindi, raccontarle agli utenti.

Dobbiamo ragionare come se ogni visitatore fosse un potenziale cliente e, di conseguenza, sviluppare il sito ragionando su quali contenuti e informazioni possono aiutarlo ad avvicinarsi al brand e compiere un acquisto.

Perché avere un sito web nel 2021: presentare l'attività

2. È un asset di tua proprietà

Una delle domande che ci rivolgono più spesso durante le consulenze quando si discute sull’importanza di un sito, è sicuramente “Perché devo avere un sito web se ormai ci sono i social media?”.

È un dubbio comprensibile, in quanto molti pensano che i nostri profili social aziendali siano di nostra proprietà.

In realtà, non è assolutamente così. Il nostro profilo Facebook o Instagram è di proprietà della piattaforma e non abbiamo assolutamente il controllo su ciò che gli può succedere.

Se il nostro business dipende unicamente da queste piattaforme esterne, c’è sempre il rischio che un qualsiasi cambiamento improvviso (un ban, modifiche all’algoritmo, chiusura della piattaforma, cambio delle tendenze, etc.) possa compromettere i risultati aziendali.

Il nostro sito, al contrario, è una risorsa su cui abbiamo il pieno controllo e che è davvero di nostra proprietà.

Perché avere un sito web nel 2021

3. Ti aiuta a farti trovare

Internet ha cambiato notevolmente le abitudini dei clienti.

Le persone passano ogni giorno varie ore su internet e si informano sul web prima di provare un nuovo prodotto/servizio: leggono articoli di blog, riviste che fanno comparazioni, recensioni di altri clienti, etc.

Il nostro obiettivo deve quindi essere quello di intercettare in questi canali i nostri potenziali clienti, attirare la loro attenzione e portarli a visitare il nostro sito.

Possiamo collegare il nostro sito web con qualsiasi piattaforma esterna, che possiamo sfruttare come fonte di traffico verso il sito.

I nostri profili social, il nostro profilo Google My Business, le riviste che scrivono di noi, i clienti che parlano di noi, i risultati nei motori di ricerca etc. sono tutte delle ottime fonti grazie al quale nuove persone possono scoprirci.

A quel punto, sarà nostra premura farci trovare pronti ad accogliere le nuove visite.

Cosa significa? Dobbiamo fare in modo che, quando un utente finisce nel nostro sito, trovi un ambiente piacevole ed estremamente chiaro.

Il nostro sito deve infatti avere subito un impatto positivo nei nostri visitatori. Deve essere semplice, chiaro, esteticamente piacevole e facilmente navigabile.

Se non curiamo questi aspetti, rischieremo di danneggiare l’immagine aziendale e rendere vano il lavoro svolto in altri canali.

Perché avere un sito web nel 2021

4. Puoi tracciare e misurare i risultati

La possibilità di tracciare e raccogliere dati di tutto ciò che accade all’interno del nostro sito è un fattore molto utile per il nostro business.

Anche questo aspetto viene spesso sottovalutato e non considerato da quasi tutti gli imprenditori.

Attraverso gli strumenti di analitica, possiamo sapere quante persone visitano il nostro sito, quali pagine sono le più cliccate, quali sono le migliori fonti di traffico, che caratteristiche hanno i nostri utenti, etc.

Grazie a questi dati, si possono ottimizzare sempre di più le nostre strategie affinché i nostri risultati migliorino col tempo.

Perché avere un sito web: analizzare e tracciare i dati

5. Puoi attirare vendite/conversioni

L’obiettivo finale del nostro sito web è quello di portare delle vendite o, perlomeno, delle conversioni di altro tipo.

Per conversioni si intendono delle azioni importanti che compie l’utente nei confronti della nostra attività: un acquisto diretto, una prenotazione, una richiesta di preventivo, il rilascio dei propri dati di contatto, etc.

Un sito che non è capace di attrarre delle conversioni non si può considerare completo.

Molti imprenditori si trovano nella situazione di aver investito nello sviluppo di un sito web che non ha mai portato nessun risultato.

Molti lo considerano normale perché probabilmente non si sono mai chiesti qual è il vero obiettivo del sito. In realtà, avere un sito web che non porta risultati non è assolutamente normale.

Il sito deve essere strutturato in modo tale da presentare il nostro brand nella maniera più chiara e adeguata per convincere l’utente a compiere un acquisto (o un altro tipo di conversione).

Se il tuo sito non porta nessuna vendita o nessun segnale che avvicini l’utente all’acquisto, devi rimediare il prima possibile.

Tu hai già un sito web per presentare la tua attività? Stai già ottenendo dei risultati oppure non sai come sfruttarlo?

Parlaci del tuo progetto, puoi compilare il formulario qui sotto e ti risponderemo il prima possibile.

Buon lavoro!

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Il tuo Business online in 7 passi. Migliora il tuo posizionamento

Essere imprenditori è complesso, oggi più che mai. Il mercato in cui adoperiamo cambia continuamente.

Ogni giorno nascono nuovi concorrenti, nuove tecnologie, nuove politiche, nuove abitudini di acquisto, nuove variabili imprevedibili.

I fatti accaduti nel 2020 erano totalmente inaspettati e hanno portato gravi conseguenze, soprattutto per coloro che gestiscono un’attività con una sede fisica.

Questi avvenimenti hanno però messo in luce ciò che predichiamo da tanti anni: essere online è indispensabile.

Infatti, se fino a qualche mese fa poteva ancora esserci qualche scettico, questa emergenza ha senz’altro evidenziato che avere un buon posizionamento online non è un’opzione, è obbligatorio.

Non è più un surplus, non è più un modo di differenziarsi dai concorrenti. Ormai è semplicemente necessario.

L’era Digitale

L’avvento del digitale ha cambiato completamente il mondo, non solo negli ultimi mesi.

Se da una parte molte attività non hanno retto il cambiamento e sono scomparse, dall’altra si sono creati nuovi mercati.

Sono nate nuove opportunità di business che fino a qualche anno non potevamo manco immaginare.

Sopravvivere in questo mercato instabile è possibile solo con ottime capacità di adattamento. Un imprenditore di successo lo sa bene e deve rimanere sempre aggiornato per trasformare le possibili minacce in opportunità di business.

Anche un negozio fisico ha estremamente bisogno di curare la propria presenza online.

Ecco di seguito qualche semplice motivo per portare un business fisico online:

  • Le persone (i tuoi potenziali clienti) passano ogni giorno diverse ore navigando il web o i social media. Chi non è capace di farsi trovare o di intercettare i propri potenziali clienti perderà sempre più opportunità;
  • La maggior parte dei concorrenti stanno già sfruttando i benefici dati da un buon posizionamento online;
  • I clienti lasciano opinioni, recensioni, foto, commenti raccontando le proprie esperienze online.

Come sono cambiati i clienti

Tra i cambiamenti più radicali dell’era digitale c’è sicuramente il comportamento dei clienti.

Prima c’era molta meno scelta e c’erano pochi canali di informazione. Per conoscere una nuova attività ci si affidava alle raccomandazioni di un amico, o agli annunci sul giornale.

Oggi i clienti sono molto più consapevoli di cosa vogliono.

Hanno moltissimi canali per informarsi o per scoprire nuove attività. Questi canali sono quasi sempre online, a dimostrazione del fatto che anche un business fisico deve curare la sua presenza online.

Prendiamo per esempio un ristorante.

Prima non c’era molta scelta e le opzioni erano davvero poche. Oggi troviamo ristoranti con cucine da tutto il mondo, per tutte le tasche, di tutti le tipologie. Possiamo provare ogni giorno un posto diverso. Per trovare informazioni, possiamo esplorare su un blog o sui social, guardare le recensioni su Google o TripAdvisor, cercare offerte su The Fork, etc.

Notiamo quindi che il meccanismo per attirare l’attenzione di un nuovo cliente è molto più complesso.

Allo stesso tempo, abbiamo a disposizione degli strumenti incredibili che prima non si potevano nemmeno immaginare.

Grazie a questi strumenti, possiamo far conoscere il nostro brand, attrarre l’attenzione di nuovi utenti, convincerli all’acquisto e creare una relazione duratura con loro.

Portare un business online

Il tuo business online in 7 passi

Una buona presenza online è frutto della somma di varie azioni.

Negli ultimi anni abbiamo lavorato con decine di attività locali e parlato con tantissimi imprenditori.

Questo ci ha aiutato a capire quali sono le necessità di un piccolo imprenditore e quali sono le migliori strategie per posizionare il proprio business online e trarne beneficio in breve tempo.

Abbiamo individuato 7 passi semplici ma fondamentali, che vogliamo condividere con te.

Se hai bisogno di aiuto per la tua attività o di qualche chiarimento riguardo questo articolo, puoi scriverci senza impegno attraverso il form a fine articolo.

Ecco la lista:

  1. Avere un Sito Web chiaro, veloce e responsive per presentare l’attività e per vendere online;
  2. Sfruttare i Social Media per diffondere il brand e costruire relazioni con i clienti potenziali e attuali;
  3. Creare contenuti di alta qualità (foto, video. articoli di blog, etc.) con l’obiettivo di valorizzare l’attività e presentare al meglio i prodotti/servizi;
  4. Creare annunci pubblicitari per diffondere il brand, intercettare nuovi clienti e aumentare le vendite;
  5. Avere un account Google MyBusiness ottimizzato, utile per posizionarsi nei motori di ricerca;
  6. Avere un sistema replicabile per acquisire nuovi Lead in modo continuo;
  7. Studiare una strategia di marketing che integri assieme tutte le attività viste sopra e trasformi un utente interessato in cliente.

Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio ognuno dei punti.

1. Avere un Sito Web

Ormai internet non è più una novità e ci sono già da anni prove evidenti che, se usato bene, può portare ottimi risultati anche a un business fisico.

Se vogliamo sopravvivere a questa ondata digitale, il primo passo per portare un business online è avere un sito web.

Il sito è la nostra vetrina di presentazione, il nostro biglietto da visita aperto 24 ore su 24.

Grazie al sito web possiamo presentare la nostra attività a nuovi clienti potenziali, raccontare la storia del brand, mostrare i punti di forza del business e la qualità dietro i nostri prodotti, trasmettere i nostri valori, presentare il nostro team, vendere i nostri servizi, farci trovare su Google, etc.

Internet ha infatti cambiato notevolmente le abitudini dei clienti, soprattutto nel modo in cui cercano prodotti/servizi da acquistare.

Le persone passano ogni giorno varie ore su internet e si informano sul web prima di provare un nuovo prodotto/servizio.

Questo è vero anche nel caso di un negozio fisico, come un ristorante, un concessionario, una palestra, un centro estetico, etc.

Infatti, attraverso una buona strategia di comunicazione (che vedremo dopo), è possibile attirare l’attenzione dei nostri clienti online, portandoli a visitare il nostro sito e, quindi, conoscere la nostra azienda, fare una prenotazione o richiedere un preventivo.

Un sito web può essere utile anche per acquistare dei prodotti direttamente online. Pensiamo, per esempio, ad un negozio di abbigliamento: quella stessa maglietta esposta nel tuo negozio potrebbe essere venduta anche online, no?

Immagina di poter vendere i tuoi prodotti non più solo a chi entra fisicamente nel negozio in specifici orari di lavoro, ma in tutto il mondo e 24 ore su 24.

Qualsiasi business può essere portato online. E qualsiasi business dev’essere trovabile online.

Ogni anno realizziamo decine di siti web, con dei temi completamente originali e personalizzati in base all’identità e allo stile comunicativo del brand.

Ogni sito che realizziamo è ottimizzato per la visualizzazione da smartphone ed è studiato per attirare in pochi secondi l’attenzione dell’utente, portandolo a diventare cliente nel minor tempo possibile.

Se vuoi saperne di più clicca qui e compila il form qui in basso per essere ricontattato.

7 passi per portare il tuo business online

2. Curare i Social Media

È assurdo pensare che fino a pochi anni fa i social media non esistevano. E che fino a poco tempo fa non venivano presi seriamente in ottica di business.

Molti imprenditori pensavano che fosse una moda passeggera, un divertimento per ragazzini…

Chi ci ha visto del potenziale già da subito ha acquisito un enorme vantaggio competitivo, portandosi avanti e differenziandosi rispetto alla concorrenza.

Ma quindi perché oggi i social sono essenziali?

Una buona strategia sui social network ci permette di:

  1. Farci conoscere da nuove persone
  2. Creare una relazione con i clienti già acquisiti (con l’obiettivo di aumentare la frequenza di acquisto)
  3. Stimolare rapidamente un processo di passaparola

Non possiamo vendere i nostri prodotti o servizi se nessuno sa che esistiamo.

Possiamo fare la pizza migliore della città, ma non ne venderemo neanche una se nessuno lo sa. Puoi essere il dentista o l’avvocato più bravo della tua regione, ma nessuno si rivolgerà a te se non ti conosce.

I social sono appunto un ottimo strumento per intercettare nuovi potenziali clienti, mostrando i nostri punti di forza e raccontando quotidianamente i nostri valori e le nostre unicità.

Allo stesso tempo, una buona strategia di comunicazione è utile anche per fidelizzare i clienti già acquisiti, che vedranno più spesso i nostri contenuti e, di conseguenza, continueranno a ricordarsi dell’esperienza positiva fino a volerla ripetere.

Un altro aspetto dei social sottovalutato è quello del passaparola. Infatti oggi il passaparola può avvenire molto più rapidamente.

Se prima un cliente soddisfatto poteva raccontare l’esperienza solo fisicamente a qualche amico o parente, oggi può mettere una storia su Instagram e raggiungere centinaia di persone in poche ore.

Non esiste nessun altro strumento che consente questo.

Chiaramente è nostra responsabilità stimolare il cliente a condividere la sua buona esperienza coi suoi amici.

Anche se sembra banale, è importante ricordare che l’obiettivo di una strategia sui social media non è acquisire più follower o più like.

Purtroppo negli ultimi tempi stanno nascendo sempre più finti professionisti che si predicano esperti di social network e basano il loro successo su incremento di like o visibilità.

Queste sono appunto chiamate Vanity Metrics. Fanno molto bene all’ego, poco al fatturato aziendale.

L’obiettivo deve sempre essere quello di incrementare le vendite e il profitto aziendale.

Comunicare sui social, però, non è affatto semplice. Dobbiamo infatti pensare che le persone non entrano su Instagram o Facebook per comprare qualcosa, ma per passare il tempo o divertirsi.

I nostri post o annunci devono sempre essere congruenti con il canale in cui stiamo comunicando. Devono mettere in luce i nostri punti di forza senza sembrare una televendita.

La comunicazione sui social viene spesso sottovalutata. Il fatto che sia facile pubblicare una foto, purtroppo, ha reso chiunque in grado di sentirsi un esperto.

Chiaramente non è così. Spesso sarebbe meglio abbandonarli completamente piuttosto che pubblicare contenuti di scarsa qualità.

Per tutte queste ragioni, è sempre consigliabile affidarsi a dei professionisti con dei casi studio di successo alle spalle.

Se vuoi sapere di più su come possiamo aiutarti a curare i tuoi canali social, puoi cliccare qui e raccontarci qualcosa sul tuo progetto.

Portare il tuo business online sfruttando i social media

3. Creare contenuti di qualità

Hai mai sentito la frase “Content is the King”? Significa che il contenuto domina, che è la cosa più importante.

Questo è vero, anche se un buon contenuto senza una buona strategia per diffonderlo, rischia di essere uno spreco di risorse.

Oggi avere contenuto di alta qualità è fondamentale. La comunicazione online si basa sulla qualità dei contenuti, che devono essere piacevoli, esteticamente attraenti e avere un messaggio semplice e chiaro.

Internet è pieno di contenuti di ogni tipo. Siamo bombardati ogni giorno di foto, video, meme, notizie, annunci di vendita, etc.

Emergere in questo oceano di contenuti dove ognuno ha qualcosa da comunicare, non è per niente semplice.

Per questo il nostro contenuto deve essere impeccabile.

Le nostre foto devono essere di estrema qualità e devono attirare l’attenzione dell’utente. I nostri video devono comunicare un messaggio chiaro e devono essere in grado di suscitare delle emozioni forti.

Inoltre ogni contenuto deve essere creato con una strategia chiara in mente. Niente deve essere lasciato al caso e ogni cosa deve corrispondere ad un obiettivo preciso.

Prima di tutto, dobbiamo infatti avere ben chiaro cosa vogliamo comunicare (un’offerta specifica, l’apertura di un nuovo locale, la qualità del nostro servizio, etc.), a chi è rivolto il messaggio (chi sono, quanti anni hanno, quali sono i loro interessi, che contenuti gli piacciono, conoscono già il nostro brand o ancora no, etc.) e in quali canali verrà distribuito (per i social, per un blog, per una rivista cartacea, etc.).

Una volta definito l’obiettivo e creato il contenuto, sarà il nostro piano di marketing a fare in modo che questo contenuto raggiunga il nostro pubblico target nel modo e nel canale più adatto ed efficace.

Vista l’importanza dei contenuti in una strategia di marketing, lavoriamo con i migliori professionisti per la creazione di contenuto visuale (foto e video) o scritto (articoli di blog, copywriting per social o sales page, etc.) di estrema qualità, mirato al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Se ti interessa saperne di più, puoi parlarci senza impegno del tuo progetto e valuteremo qual è la migliore soluzione per portare il tuo business online.

4. Creare annunci pubblicitari

In questo paragrafo vogliamo focalizzarci sui quei canali che, attraverso degli annunci a pagamento, ci consentono di raggiungere dei potenziali clienti.

Come ben sai, infatti, non sempre basta pubblicare un nuovo post su Instagram o un nuovo articolo sul blog.

Se vogliamo raggiungere più persone in target dobbiamo investire dei soldi.

Ad oggi i mezzi più efficaci per fare pubblicità online sono sicuramente Facebook e Google. Le loro piattaforme di advertising si chiamano rispettivamente Facebook Ads (dal quale si possono fare anche annunci su Instagram) e Google Ads.

C’è una differenza essenziale tra gli annunci su Google e quelli su Facebook/Instagram. La differenza sta nel bisogno dell’utente: possiamo infatti distinguerlo tra domanda consapevole e domanda latente.

Nel primo caso l’utente conosce già bene il suo bisogno e sta cercando una soluzione. Se sta cercando informazioni specifiche, infatti, effettuerà molto probabilmente una ricerca su Google.

I primi risultati che usciranno avranno sicuramente molte più probabilità di essere cliccati.

Per finire tra i primi risultati possiamo agire in modo organico, posizionando il nostro sito nelle prime posizioni (attraverso la SEO – Search Engine Optimization – di cui parleremo più nel dettaglio in un altro articolo), oppure possiamo investire in Google Ads, così da far apparire il nostro annuncio tra i primi risultati per determinate parole chiave.

Le Facebook Ads, invece, rispondono alla cosiddetta domanda latente. Si tratta di un bisogno o di un interesse effettivo dell’utente, che però non sta cercando di risolvere attivamente.

Per capire meglio la differenza, facciamo un esempio. Prendiamo una clinica dentale.

Supponiamo che è da tanto tempo che non vai dal dentista e che finora non hai avuto nessun problema particolare.

Un giorno ti viene un forte mal di denti e hai bisogno di una visita di controllo. Non avendo un dentista di fiducia, vai su Google e cerchi attivamente una soluzione al tuo bisogno.
In questo caso, parliamo appunto di domanda consapevole: conosci perfettamente il tuo problema e stai cercando una soluzione in modo attivo.

Il discorso è diverso nel caso in cui non hai un mal di denti o nessun altro tipo di urgenza. Magari la sera entri su Instagram per passare il tempo e, mentre stai guardando le foto dei tuoi amici, appare l’annuncio di un dentista che consiglia di fare periodicamente una visita di controllo e che è meglio prevenire qualsiasi problema.
A questo punto è probabile che, incuriosito dall’annuncio, ci clicchi sopra e finisci nel sito dello studio prenotando una visita. In questo caso si tratta di domanda latente.

Chiaramente in questo esempio stiamo banalizzando e semplificando il processo di acquisto.

Si tratta solo di un esempio per capire la differenza tra le Google Ads (che raggiungono utenti consapevoli di ciò che cercano) e le Facebook Ads (che raggiungono invece utenti che sono potenzialmente interessati, ma non si stanno ancora muovendo attivamente).

Ma quindi sono meglio le Google Ads o le Facebook Ads?

Non esiste una risposta corretta, dipende.

Dipende dal tuo business, dalla natura del prodotto, dalla consapevolezza del cliente, dal prezzo, dalle azioni di marketing svolte in precedenza, etc.

In ogni caso, fare annunci è importantissimo, anche se il business non si trova online.

Questo perché ci consente di arrivare esattamente alle persone che vogliamo raggiungere e che sono potenzialmente interessate al nostro prodotto.

Se ho un ristorante di hamburger e il mio pubblico è soprattutto giovanile, posso decidere di raggiungere un pubblico di persone che vivono entro 3km di raggio dal ristorante, che hanno tra i 18 e i 30 anni.

Se ho un ristorante di lusso, invece, potrei decidere di mostrare i miei annunci solo a persone tra i 30 e i 60 anni che vivono in zone benestanti della città e sono interessate ad argomenti legati alla buona cucina.

Sono solo dei banalissimi esempi, ogni caso va analizzato e studiato con attenzione.

Danno però un’idea delle potenzialità di questi strumenti, che hanno a disposizione tanti dati sui loro utenti e ci consentono di mostrare i nostri annunci solo a delle persone che sono potenzialmente interessate a ciò che offriamo.

Questo argomento è comunque molto complesso. Per questo suggeriamo sempre di rivolgersi a dei professionisti che conoscono questi strumenti alla perfezione. Questo perché si rischia di buttare tanti soldi senza ottenere nessun risultato.

Se vuoi una mano con i tuoi annunci o vuoi capire come possono esserti utili per migliorare il posizionamento online del tuo business, puoi cliccare qui e compilare il form. Ci piacerebbe sapere qualcosa di più sul tuo progetto per comprendere come possiamo aiutarti.

5. Avere un account Google MyBusiness ottimizzato

Google MyBusiness è uno strumento essenziale se possiedi un’impresa locale. È totalmente gratuito e ti consente di gestire la presenza online della tua attività commerciale su Google.

Racchiude in poco spazio tutte le informazioni necessarie: indirizzo, sito web, numero di telefono, foto, recensioni di altri clienti, orari di apertura, etc.

Avere un profilo Google MyBusiness ottimizzato è molto utile per farci aiutare da Google ad intercettare nuovi potenziali clienti.

Ricordi il concetto di domanda consapevole che abbiamo visto poco fa? Vediamolo meglio tornando all’esempio del ristorante.

Se un utente conosce già il nome del tuo ristorante e vuole vedere gli orari di apertura, cercherà il nome su Google e la tua scheda apparirà automaticamente.

Supponiamo però che il cliente non conosce il tuo ristorante, ma stia cercando un pizzeria in zona. Se hai fatto un buon lavoro, infatti, sarà Google a suggerire automaticamente il tuo ristorante tra le prime soluzioni.

In poche righe, l’utente potrà vedere tutte le informazioni che gli servono per prendere la decisione: distanza, recensioni, foto, etc.

Grazie a questo strumento, inoltre, puoi avere molte informazioni riguardo a chi visualizza la tua scheda. Per questo, ti consiglio di tenerlo sempre sott’occhio.

Ti consiglio quindi di assicurarti che il tuo profilo Google MyBusiness sia sempre perfettamente aggiornato. Devi infatti assolutamente considerarlo nella tua strategia digitale e non puoi farne a meno se vuoi migliorare la tua presenza online.

Come sempre, se hai bisogno di più informazioni su questo servizio, puoi contattarci attraverso questo form e parlarci del tuo progetto.

6. Acquisire sempre nuovi Leads

Un Lead è un utente che ha mostrato interesse nei confronti di un nostro prodotto o servizio.

Per mostrare interesse può aver compiuto diverse azioni: ha fatto una richiesta di preventivo, ha lasciato i suoi dati di contatto, ha scaricato dei contenuti dal sito, etc.

Qualsiasi impresa deve avere una strategia per acquisire nuovi lead in modo continuo. Una percentuale di questi lead si convertirà in cliente, permettendo all’azienda di guadagnare e crescere nel tempo.

È semplice, no? In teoria sì, in pratica un po’ meno.

La maggior parte delle imprese, soprattutto se fisiche, non ha un sistema ripetibile e misurabile per attirare lead, ma aspetta semplicemente che i clienti arrivino davanti alla porta.

Questo non è ovviamente un buon metodo per fare impresa.

Oltre a non farci notare da nuove persone, infatti, ci allontana da quei potenziali clienti che vengono invece attratti prima da un concorrente che utilizza questi sistemi.

Ma come si fa ad attrarre nuovi lead a farsi lasciare i dati di contatto? Dobbiamo dare un incentivo ai nostri utenti.

Questo incentivo deve essere utile, avere un valore percepito alto e deve mettere in luce i nostri punti di forza e i motivi per il quale il lead dovrebbe procedere con l’acquisto.

Questo incentivo viene tecnicamente chiamato Lead Magnet (calamita per lead) e il suo contenuto dipende dal tipo di prodotto che vendiamo.

Per esempio, se vendiamo un libro possiamo offrire il primo capitolo gratuito come Lead Magnet; se vendiamo un corso di lingua possiamo offrire alcune lezioni gratuite; se vendiamo gioielli possiamo offrire uno sconto sul primo acquisto, etc.

Sapere come attrarre nuovi lead, però, non è sufficiente per assicurarsi che una parte di essi si converta in cliente.

Infatti, una volta ottenuti i dati di contatto del potenziale cliente, dobbiamo avere una strategia per comunicare e convincere l’utente che ciò che offriamo è la soluzione alle sue necessità.

Una volta acquisito il contatto, infatti, dobbiamo coltivare la relazione con l’utente, così da instaurare un rapporto di fiducia.

Le comunicazioni che seguiranno, infatti, dovranno anticipare e rispondere alle possibili obiezioni, dovranno avvicinare l’utente al nostro sistema di credenze e di valori e, infine, dovranno convincerlo ad effettuare l’acquisto.

La maniera più conosciuta ed utilizzata per educare i propri lead è sicuramente l’Email Marketing, ma ci sono anche altri strumenti che vedremo e analizzeremo in altri articoli.

Se ancora non hai un sistema provato, ripetibile e misurabile per acquisire nuovi lead, è arrivato il momento di iniziare!

Più passa il tempo più sono i business che si avvicinano finalmente al mondo online e lo sfruttano per crescere.

Molto probabilmente i tuoi competitor lo stanno già facendo e ne stanno traendo beneficio a tuo discapito. Se ancora no, è un’ottima ragione per essere tu il primo a prendere le redini del tuo business e sfruttare l’online per attirare clienti in modo continuo.

Se vuoi migliorare la tua strategia e rimanere al passo coi tempi, raccontaci il tuo progetto.

7. Una strategia di Marketing

Ok, hai un nuovo sito. Come fai ora a generare traffico?

Il fotografo ti ha passato i bellissimi scatti dell’ultima sessione. Come fai a mostrarli ai tuoi potenziali clienti?

Pubblichi tutti i giorni sui social. Come fai a trasformare i seguaci in clienti?

Hai centinaia di contatti email di tuoi clienti. Come le sfrutti per far crescere il tuo business?

A tutte queste domande, e a tante altre, c’è una sola risposta: una strategia di marketing.

Una buona strategia di marketing è ciò che unisce tutti i puntini visti prima e ti permette di raggiungere più clienti e fare in modo che il tuo business sia profittevole.

Per semplicità, possiamo definire il Marketing come quel processo che, partendo dallo studio del proprio target, permette di offrire dei beni o servizi nel tempo, nel canale e nel modo più adatti, al prezzo più conveniente sia per il cliente che per l’impresa.

Dobbiamo quindi mostrare il nostro messaggio (chi siamo e cosa vendiamo) alle persone giuste (potenziali clienti) attraverso i giusti canali e i giusti metodi.

Il marketing viene spesso confuso erroneamente con la pubblicità. La pubblicità è solo una delle fasi di un processo di marketing.

Il marketing segue infatti tutte le fasi dell’acquisizione di un cliente, che possiamo sintetizzare in 5 punti:

  1. Diffusione. Attiriamo l’attenzione dei nostri potenziali clienti pubblicizzando i nostri prodotti o servizi;
  2. Educazione. Mostriamo le nostre qualità, valori e punti di forza attraverso i vari canali di comunicazione.
  3. Vendita. Il lead, convinto nelle fasi precedenti, effettua l’acquisto e si converte in cliente.
  4. Fidelizzazione. Il cliente, soddisfatto dell’esperienza, compie vari acquisti e instaura una relazione con l’impresa.
  5. Referral. Il cliente soddisfatto non solo acquista ma parla positivamente della sua esperienza, alimentando il passaparola e permettendoci di raggiungere nuovi clienti gratuitamente.

Un buon posizionamento online ci permette di essere presenti in tutte le fasi del processo di acquisto del cliente.

Una strategia di marketing, infatti, non deve soltanto portare nuovi clienti. Deve anche aumentare il valore di ogni singolo cliente (il cosiddetto CLV – Customer Lifetime Value).

Tu hai già una strategia per attirare nuovi lead? Come fai a convertire i lead o i followers in clienti? Sai come fare in modo che i clienti tornino? Come fai per aumentare lo scontrino medio? Stai già comunicando il messaggio corretto al giusto target? I canali che utilizzi sono i più efficaci per il tuo business?

Molto probabilmente non hai una risposta a tutte queste domande. Molto probabilmente non hai ancora ben chiaro perché un cliente dovrebbe scegliere il tuo business e non un tuo concorrente.

Questo non ti deve spaventare, è normale. La maggior parte degli imprenditori non ha tutto chiaro.

Il fatto che sia normale, però, non vuol dire che sia corretto. Un imprenditore di successo deve avere sotto controllo tutti questi punti e non deve affidarsi al caso.

Per questo è necessaria un’attenta analisi della situazione attuale, così da poter studiare un piano di marketing orientato alla crescita continua nel tempo.

Se hai bisogno di supporto in qualcuno dei temi trattati in questo articolo, puoi cliccare qui e raccontarci qualcosa sul tuo business.

Studieremo attentamente il tuo caso e ti faremo sapere in breve in che modo posso aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

Buon lavoro!

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7 Pasos para llevar tu Negocio Online. ¡Mejora tu posicionamiento online!

Ser emprendedor es complejo, hoy más que nunca. El mercado en el que operamos cambia constantemente.

Cada día nacen nuevos competidores, nuevas tecnologías, nuevas políticas, nuevos hábitos de compra, nuevas variables impredecibles.

Los hechos ocurridos en el 2020 han sido totalmente inesperados y han provocado graves consecuencias, especialmente para quienes gestionan un negocio con sede física.

Estos eventos, pero, han puesto de relieve lo que predicamos desde hace muchos años: ser presentes online es esencial.

De hecho, si hasta hace unos meses todavía podía haber algunos escépticos, esta emergencia ha demostrado que tener un buen posicionamiento online no es una opción, es obligatorio.

Ya no es un excedente, ya no es una forma de diferenciarse de los competidores. Ahora es simplemente necesario.

La Era Digital

La llegada del digital ha cambiado por completo el mundo, no solo en los últimos meses.

Si por un lado muchas empresas no han resistido al cambio y han desaparecido, por otro, se han creado nuevos mercados.

Han surgido nuevas oportunidades de negocio que ni siquiera podíamos imaginar hasta hace unos años.

Sobrevivir en este mercado inestable solo es posible con una excelente capacidad de adaptación. Un emprendedor exitoso lo sabe bien y debe estar siempre actualizado para transformar posibles amenazas en oportunidades comerciales.

Incluso una tienda física necesita urgentemente curar su presencia digital.

Aquí algunas razones para llevar un negocio físico online:

  • Las personas (tus clientes potenciales) pasan cada día muchas horas navegando en la web o en las redes sociales. Aquellos que no saben cómo hacerse encontrar o cómo interceptar a sus clientes potenciales, perderán cada vez más oportunidades;
  • La mayoría de los competidores ya están aprovechando los beneficios de un buen posicionamiento online;
  • Los clientes comparten opiniones, reseñas, fotos, comentarios contando online sus propias experiencias.

Cómo han cambiado los clientes

El comportamiento del cliente es sin duda uno de los cambios más radicales de la era digital.

Antes había muchas menos opciones y existían pocos canales de información. Para conocer una nueva actividad, se confiaba en las recomendaciones de un amigo o en los anuncios del periódico.

Hoy los clientes son mucho más conscientes de lo que quieren.

Tienen muchos canales para informarse o descubrir nuevas actividades. Estos canales casi siempre están online, lo que demuestra que incluso un negocio físico debe cuidar su presencia digital.

Tomamos un restaurante, por ejemplo.

Antes no había mucha variedad y las opciones eran muy pocas. Hoy en día encontramos restaurantes con cocinas de todo el mundo, para todos los bolsillos, de cada tipo. Podemos probar un lugar diferente todos los días.

Para encontrar información, podemos investigar en un blog o en las redes sociales, mirar reseñas en Google o TripAdvisor, buscar ofertas en El Tenedor, etc.

Por lo tanto, podemos notar que el mecanismo para atraer la atención de un nuevo cliente es mucho más complejo.

Al mismo tiempo, tenemos herramientas increíbles a nuestra disposición, que antes ni siquiera podías imaginar.

Gracias a estas herramientas, podemos dar a conocer nuestra marca, atraer la atención de nuevos usuarios, convencerlos de que compren y crear una relación duradera con ellos.

Portare un business online

Tu negocio online en 7 pasos

Una buena presencia online es el fruto de la suma de varias acciones.

En los últimos años hemos trabajado con decenas de empresas locales y hemos hablado con muchos emprendedores.

Esto nos ayudó a comprender cuáles son sus necesidades y cuáles son las mejores estrategias para posicionar sus negocios online y obtener beneficios en poco tiempo.

Hemos identificado 7 pasos simples pero fundamentales, que queremos compartir contigo.

Si necesitas ayuda con tu negocio o cualquier aclaración sobre este artículo, puedes escribirnos sin compromiso a través del formulario al final del artículo.

Aquí puedes ver los 7 pasos para mejorar tu posicionamiento online:

  1. Tener una página web clara, rápida y responsive para presentar la actividad y vender online;
  2. Utilizar las redes sociales para difundir la marca y construir relaciones con los clientes potenciales y actuales;
  3. Crear contenido de alta calidad (fotos, videos, artículos de blog, etc.) con el objetivo de valorizar la actividad y presentar los productos/servicios de la mejor manera;
  4. Crear anuncios publicitarios para difundir la marca, interceptar nuevos clientes e incrementar las ventas;
  5. Tener una cuenta Google MyBusiness optimizada, útil para posicionarte en los buscadores;
  6. Tener un sistema replicable para adquirir nuevos Leads de manera continua;
  7. Estudiar una estrategia de marketing que incorpore todas las actividades vistas anteriormente y transforme un usuario interesado en cliente.

Vamos a analizar en detalle cada uno de los puntos.

1. Tener una Página Web

Internet ya no es una novedad y ya existe una clara evidencia de que, si se utiliza bien, puede traer excelentes resultados incluso a un negocio físico.

Si queremos sobrevivir a esta ola digital, el primer paso para posicionar una empresa online es tener una página web.

El sitio web es nuestra vitrina de presentación, nuestra tarjeta de visita disponible 24 horas al día.

Gracias al sitio web podemos presentar nuestro negocio a nuevos clientes potenciales, contar la historia de la marca, mostrar sus fortalezas y la calidad detrás de nuestros productos, transmitir nuestros valores, presentar nuestro equipo, vender nuestros servicios, ser encontrados en Google, etc.

De hecho, Internet ha cambiado significativamente los hábitos de los clientes, especialmente en la forma en que buscan productos/servicios para comprar.

La gente pasa cada día muchas horas online e investiga en la web antes de probar un nuevo producto/servicio.

Esto vale también para una tienda física, como un restaurante, un concesionario, un gimnasio, un centro de belleza, etc.

De hecho, mediante una buena estrategia de comunicación (que veremos más adelante), es posible captar la atención de nuestros clientes online, llevándolos a visitar nuestra web y, por tanto, conocer nuestra empresa, realizar una reserva o solicitar un presupuesto.

Un sitio web también puede ser útil para comprar productos directamente online. Pensamos, por ejemplo, en una tienda de ropa: esa misma camiseta que se muestra en tu tienda también se podría vender online, ¿no?

Imagínate poder vender tus productos ya no solo a aquellos que entran físicamente en la tienda durante el horario comercial, sino en cada parte del mundo y a cualquier hora del día.

Cualquier negocio se puede llevar online. Y cualquier negocio debe poder encontrarse online.

En Limone Marketing, cada año creamos decenas de páginas web, con diseños completamente originales y personalizados de acuerdo con la identidad y el estilo comunicativo de la marca.

Cada página que creamos está optimizada para la visualización desde el móvil y está diseñada para atraer la atención de los usuarios en unos segundos, con el objetivo de convertirlo en cliente en el menor tiempo posible.

Si deseas saber más, haz clic aquí y completa el formulario para ser contactado.

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2. Cuidar las Redes Sociales

Es absurdo pensar que las redes sociales no existían hasta hace unos años. Y que hasta hace poco no se tomaban en serio desde una perspectiva empresarial.

Muchos emprendedores pensaron que era una moda, una diversión para los adolescentes…

Aquellos que vieron el potencial desde el principio adquirieron una enorme ventaja competitiva, avanzando y diferenciándose de la competencia.

¿Por qué cuidar las redes sociales?

Entonces, ¿por qué las redes sociales son esenciales hoy en día?

Una buena estrategia en las redes sociales nos permite:

  1. Hacer que nuevas personas nos conozcan
  2. Crear una relación con los clientes (con el objetivo de aumentar la frecuencia de compra)
  3. Estimular el boca a boca

No podemos vender nuestros productos o servicios si nadie sabe que existimos.

Podemos hacer la mejor pizza de la ciudad, pero no venderemos ni una si nadie lo sabe. Puedes ser el mejor dentista o abogado de tu región, pero nadie confiará en ti si no te conoce.

Las redes sociales son una excelente herramienta para interceptar nuevos clientes potenciales, mostrando nuestras fortalezas y contando nuestros valores y especialidades a diario.

Al mismo tiempo, una buena estrategia de comunicación también es útil para fidelizar a los clientes existentes, que verán nuestro contenido con más frecuencia y, en consecuencia, seguirán recordando la experiencia positiva hasta que quieran repetirla.

Otro aspecto subestimado de las redes sociales es el boca a boca. De hecho, el boca a boca puede ser mucho más rápido hoy.

Si antes un cliente satisfecho sólo podía contar físicamente la experiencia a unos pocos amigos o familiares, hoy puede poner una Instagram Story y llegar a cientos de personas en pocas horas.

No hay otra herramienta que permita esto.

Claramente es nuestra responsabilidad animar al cliente a compartir su buena experiencia con sus amigos.

¡Ojo a las Vanity Metrics!

Aunque parezca banal, es importante recordar que el objetivo de una estrategia de redes sociales no es adquirir más seguidores o más me gusta.

Desafortunadamente, en los últimos tiempos, están surgiendo cada vez más falsos profesionales que se predican expertos en redes sociales y basan su éxito en un aumento de followers o de visibilidad.

Estas métricas se denominan precisamente Vanity Metrics. Son muy buenas para crecer el ego, pero no hacen crecer la facturación de la empresa.

El objetivo, por el contrario, siempre debe ser aumentar las ventas y los beneficios comerciales.

Comunicar en las Redes Sociales

Comunicar en las redes sociales no es nada fácil.

De hecho hay que pensar que la gente no entra en Instagram o Facebook para comprar algo, sino para pasar el tiempo o divertirse.

Nuestras publicaciones o anuncios deben ser siempre congruentes con el canal en el que nos estamos comunicando. Tienen que poner de relieve nuestras fortalezas sin parecer una televenta.

A menudo la comunicación en las redes sociales se subestima. El hecho de que sea fácil publicar una foto, desafortunadamente, hizo que cualquiera se pueda considerar un experto.

Claramente no es así. A veces, sería mejor abandonarlos por completo en vez de publicar contenido de mala calidad.

Por todas estas razones, siempre es recomendable contar con profesionales con estudios de casos exitosos.

Si quieres saber más sobre cómo podemos ayudarte a cuidar tus redes sociales, puedes clicar aquí y contarnos algo sobre tu proyecto.

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3. Crear contenido de calidad

¿Has escuchado alguna vez la frase “Content is King”? Significa “El contenido es el rey”, que es lo más importante.

Esto es verdad, aunque un buen contenido sin una buena estrategia para difundirlo corre el riesgo de ser un desperdicio de recursos.

Tener contenido de alta calidad es esencial hoy en día. La comunicación online se basa en la calidad de los contenidos, que deben ser agradables, estéticamente atractivos y tener un mensaje sencillo y claro.

Internet está lleno de contenido de todo tipo. Todos los días nos bombardean con fotos, videos, memes, noticias, anuncios de ventas, etc.

Emerger en este océano de contenidos donde cualquiera tiene algo que comunicar, no es nada fácil.

Por eso nuestro contenido debe ser impecable.

Nuestras fotos deben ser de la más alta calidad y deben atraer la atención del usuario. Nuestros vídeos deben comunicar un mensaje claro y deben suscitar emociones fuertes.

Además, cualquier contenido tiene que ser creado con una estrategia clara en mente. No hay que dejar nada a la casualidad y todo debe corresponder a un objetivo concreto.

En primer lugar, tenemos que tener muy claro qué queremos comunicar (una oferta concreta, la apertura de un nuevo local, la calidad de nuestro servicio, etc.), a quién va dirigido el mensaje (quiénes son, cuántos años tienen, cuáles son sus intereses, qué tipo de contenido les gusta, si ya conocen nuestra marca o no, etc.) y en qué canales se distribuirá (para redes sociales, para un blog, para una revista en papel, etc.).

Una vez definido el objetivo y creado el contenido, será nuestro plan de marketing el que garantizará que este contenido llegue a nuestro público objetivo de la forma y a través del canal más adecuado y eficaz.

¡No a contenidos aficionados!

Dada la importancia del contenido en una estrategia de marketing, trabajamos con los mejores profesionales para la creación de material visual (fotos y vídeos) o escrito (artículos de blog, copywriting para redes sociales o páginas de venta, etc.) de extrema calidad, con el propósito de alcanzar los objetivos de la empresa.

Si estás interesado/a en saber más, puedes hablarnos sin compromiso de tu proyecto y evaluaremos cuál es la mejor solución para poner tu negocio online. ¡Clica aquí y rellena el formulario!

4. Crear anuncios publicitarios

En este párrafo queremos enfocarnos en aquellos canales que, a través de anuncios de pago, nos permiten llegar a nuevos clientes potenciales.

Como bien sabes, no siempre es suficiente publicar un nuevo post en Instagram o un nuevo artículo en el blog.

Si queremos llegar a más personas objetivo, tenemos que invertir algo de dinero.

Hasta la fecha, los medios de publicidad online más eficaces son Facebook y Google.

Sus plataformas publicitarias se denominan respectivamente Facebook Ads (desde las cuales también puede hacer anuncios en Instagram) y Google Ads (desde las cuales también podemos anunciarnos en YouTube).

¿Cuál es la diferencia entre Facebook Ads y Google Ads?

Existe una diferencia esencial entre las Google Ads y las Facebook Ads.

La diferencia principal está en la intención del usuario: de hecho, podemos distinguir entre demanda expresada y demanda latente.

En el primer caso, el usuario ya conoce bien su necesidad y está buscando una solución. Si está buscando información específica, de hecho, lo más probable es que realice una búsqueda en Google.

Sin duda, será mucho más probable que haga clic en los primeros resultados que se obtengan.

Para terminar entre los primeros resultados podemos actuar de manera orgánica, posicionando nuestro sitio en las primeras posiciones (a través del SEO – Search Engine Optimization – que profundizaremos con más detalle en otro artículo), o podemos invertir en Google Ads, para aparecer nuestro anuncio en los primeros resultados para determinadas palabras clave.

Los anuncios de Facebook, por otro lado, responden a la demanda latente. Esta es una necesidad o un interés real del usuario, que, pero, aún no ha expresado o no está intentando resolver activamente.

Para comprender mejor la diferencia, tomemos un ejemplo. Tomemos una clínica dental.

Supongamos que no has ido al dentista durante mucho tiempo y no has tenido ningún problema particular hasta ahora.

Un día te duele mucho el diente y necesitas una visita. Al no tener un dentista de confianza, vas a Google y empiezas a buscar activamente una solución a tu necesidad.
En este caso, hablamos de una demanda expresada: conoces perfectamente tu problema y estás buscando activamente una solución.

Ahora tomemos el caso en el que no tienes ningún dolor u otro tipo de urgencia. Tal vez por la noche vayas a Instagram para pasar el tiempo y, mientras estás mirando las fotos de tus amigos, aparece un anuncio de una clínica dental aconsejándote chequear periódicamente y que es mejor prevenir cualquier problema.
Es probable que, intrigado por el anuncio, hagas clic en él y termines en el sitio web de la empresa para reservar una visita de control. En este caso se trata de una demanda latente.

Claramente en este ejemplo estamos simplificando el proceso de compra.

Sólo se trata de un ejemplo para comprender la diferencia entre los anuncios de Google (que llegan a usuarios que saben lo que buscan) y los anuncios de Facebook (que en cambio llegan a usuarios que están potencialmente interesados, pero que aún no se están moviendo activamente).

Entonces, ¿cuál es mejor entre Google Ads y Facebook Ads?

No hay una respuesta correcta. Depende.

Depende de tu negocio, del producto que ofreces, de la necesidad del cliente, del precio, de las acciones de marketing anteriores, etc.

Llegar a tu público objetivo

Hacer anuncios online es muy importante, incluso si se trata de un negocio con una sede física.

Esto se debe a que nos permite llegar exactamente a las personas a las que queremos llegar y que están potencialmente interesadas en nuestro producto.

Si tenemos un restaurante de hamburguesas y nuestra audiencia es mayoritariamente joven, podemos decidir llegar a un público de personas que viven en un radio de 3 km del restaurante, que tienen entre 18 y 30 años.

Sin embargo, si tenemos un restaurante de lujo, podemos decidir mostrar los anuncios solo a personas de entre 30 y 60 años que viven en áreas ricas de la ciudad y están interesadas en temas relacionados con la comida de alta calidad.

Son solo ejemplos banales, cada caso tiene que ser analizado y estudiado con profundidad.

Sin embargo, estos ejemplos dan una idea del potencial de estas herramientas, que tienen una gran cantidad de datos sobre sus usuarios y nos permiten mostrar nuestros anuncios solo a personas realmente interesadas en lo que ofrecemos.

Confía en profesionales

Este tema es muy complejo.

Por eso siempre te sugerimos que recurras a profesionales que conozcan a la perfección estas herramientas.

De otra manera, se corre el riesgo de perder mucho dinero sin obtener ningún resultado.

Si necesitas ayuda con tus anuncios o quieres entender cómo pueden ser útiles para mejorar el posicionamiento online de tu negocio, puedes clicar aquí y rellenar el formulario.

Nos gustaría saber más sobre su proyecto para entender cómo podemos ayudarte.

5. Tener una cuenta Google MyBusiness optimizada

Google MyBusiness es una herramienta esencial si tienes una actividad local. Es totalmente gratuito y te permite gestionar la presencia online de tu negocio en Google.

Contiene toda la información necesaria en un poco espacio: dirección, sitio web, número teléfono, fotos, reseñas de otros clientes, horarios de apertura, etc.

Tener un perfil Google MyBusiness optimizado es muy útil para que Google nos ayude a interceptar nuevos clientes potenciales.

¿Te acuerdas del concepto de pregunta expresada que vimos antes? Veámoslo mejor volviendo al ejemplo del restaurante.

Si alguien ya conoce tu restaurante y quiere ver los horarios de apertura, buscará su nombre en Google y aparecerá automáticamente la pestaña correspondiente.

Pero supongamos que el cliente no conozca el local, pero está buscando una pizzería en los alrededores. Si has hecho un buen trabajo, de hecho, Google le sugerirá automáticamente tu restaurante entre las primeras soluciones.

En pocas líneas, el usuario puede ver toda la información que necesita para tomar la decisión: distancia, reseñas, fotos, etc.

Además, gracias a esta herramienta, puedes tener mucha información sobre quién ve tu perfil. Por eso, te recomendamos que siempre esté a la vista.

Por lo tanto, le recomendamos que te asegures de que tu perfil de Google MyBusiness esté siempre perfectamente actualizado.

De hecho, debes absolutamente tener en cuenta esta herramienta en tu estrategia digital y no puedes prescindir de él si quieres mejorar tu presencia online.

Como siempre, si necesitas más información sobre este servicio, puedes contactarnos a través de este formulario y contarnos tu proyecto.

6. Adquirir nuevos Leads continuamente

Un Lead es un usuario que ha mostrado interés en uno de nuestros productos o servicios.

Para mostrar interés, puede haber realizado varias acciones: ha solicitado un presupuesto, ha dejado sus datos de contacto, ha descargado contenido del sitio, etc.

Cualquier empresa necesita tener una estrategia para adquirir nuevos leads de manera continua. Un porcentaje de estos leads se convertirá en clientes, lo que permitirá a la empresa ganar y crecer con el tiempo.

Es simple, ¿no? En teoría sí, en la práctica un poco menos.

La mayoría de las empresas, especialmente las físicas, no tienen un sistema repetible y medible para atraer clientes potenciales. Simplemente esperan a que los clientes lleguen a la puerta.

Obviamente, esta no es una buena forma de hacer negocios.

Además de no ser notado por gente nueva, de hecho, nos aleja de aquellos clientes potenciales que, en cambio, son atraídos primero por un competidor que usa estos sistemas.

El Lead Magnet

¿Cómo es posible atraer a nuevos clientes potenciales para que dejen sus datos de contacto? Necesitamos un incentivo, que se denomina técnicamente Lead Magnet.

Este incentivo debe ser útil, tener un alto valor percibido y debe resaltar nuestras fortalezas y las razones por las que el lead debería proceder con la compra.

Su contenido depende del tipo de producto/servicio que vendemos.

Por ejemplo, si vendemos un libro, podemos ofrecer el primer capítulo gratis como Lead Magnet; si vendemos un curso de idiomas podemos ofrecer algunas lecciones gratuitas; si vendemos joyas podemos ofrecer un descuento en la primera compra, etc.

Sin embargo, saber cómo atraer nuevos leads no es suficiente para garantizar que algunos de ellos se conviertan en clientes.

Una vez obtenidos los datos de contacto del cliente potencial, tenemos que tener una estrategia para comunicarnos con ellos y convencerlos de que lo que ofrecemos es la solución a sus necesidades.

Cuando adquirimos el contacto, de hecho, debemos cultivar la relación con el usuario, para que confíe en nosotros.

Las comunicaciones que seguirán tienen que anticipar y responder a posibles objeciones, deben acercar al usuario a nuestro sistema de creencias y valores y, finalmente, convencerlo para que realice la compra.

La forma más conocida y utilizada de educar a tus leads es definitivamente el Email Marketing, pero también existen otras herramientas que veremos y analizaremos en otros artículos.

¿Ya tienes una estrategia para atraer nuevos Leads?

Si aún no tiene una forma comprobada, repetible y medible de adquirir nuevos leads, ¡ahora es el momento de comenzar!

Cuanto más tiempo pasa, más son las empresas que se acercan al mundo digital y lo explotan para crecer.

Lo más probable es que tus competidores ya lo estén haciendo y ya estén recogiendo los frutos. Si aún no lo están haciendo, es una excelente razón para ser el primero en tomar las riendas de tu negocio y aprovechar el mundo digital para atraer clientes de forma continua.

Si quieres mejorar tu estrategia y estar al día, ¡cuéntanos sobre tu proyecto!

7. Una strategia di Marketing

Vale, ya tienes tu nueva página web. ¿Ahora cómo generas tráfico?

El fotógrafo ya te pasó las hermosas tomas de la última sesión. ¿Cómo vas a mostrarlas a tus clientes potenciales?

Ya estás publicando todos los días en las redes sociales. ¿Cómo conviertes tus seguidores en clientes?

Ya tienes cientos de datos de contacto de tus clientes. ¿Cómo los utilizas para hacer crecer tu negocio?

Para todas estas preguntas, y muchas otras, solo hay una respuesta: una estrategia de marketing.

¿Qué es una estrategia de marketing?

Una buena estrategia de marketing es lo que conecta todos los puntos presentados anteriormente y te permite llegar a más clientes y hacer que tu negocio sea rentable.

Por simplicidad, podemos definir el Marketing como aquel proceso que, a partir del estudio de tu público objetivo, te permite ofrecer productos/servicios en el tiempo, en el canal y de la forma más adecuada, al precio más conveniente tanto para el cliente como para la empresa.

Por lo tanto, tenemos que mostrar nuestro mensaje (quiénes somos y qué vendemos) a las personas adecuadas (clientes potenciales) a través de los canales y métodos adecuados.

Las fases de un proceso de compra

Muy a menudo el marketing se confunde erróneamente con la publicidad. La publicidad es una de las fases de un plan de marketing.

De hecho, el marketing sigue todas las fases del proceso de compra de un cliente, que podemos resumir en 5 puntos:

  1. Difusión. Atraemos la atención de nuestros clientes potenciales promocionando nuestros productos/servicios y nuestra marca;
  2. Educación. Mostramos nuestras cualidades, valores y fortalezas a través de los distintos canales de comunicación;
  3. Venta. El lead, convencido en las fases anteriores, realiza la compra y se convierte en cliente;
  4. Fidelización. El cliente, satisfecho de la experiencia de compra, establece una relación con la marca y efectúa varias compras;
  5. Recomendación. El cliente satisfecho, además de seguir comprando nuestros productos/servicios, habla positivamente de su experiencia, estimulando el boca a boca y permitiéndonos llegar a nuevos clientes gratuitamente.

Un buen posicionamiento online nos permite estar presentes en todas las fases del proceso de compra del cliente.

Una estrategia de marketing, de hecho, no sólo tiene que llevar nuevos clientes. También tiene que incrementar el valor de cada cliente (el CLTV – Customer Lifetime Value).

¿Ya tienes una estrategia de marketing?

¿Ya tienes una estrategia para atraer nuevos leads? ¿Cómo conviertes tus leads o seguidores en clientes? ¿Ya sabes cómo hacer que tus clientes actuales vuelvan? ¿Cómo puedes incrementar el ticket medio? ¿Ya estás comunicando el mensaje correcto al público objetivo correcto? ¿Los canales que utilizas son los más eficaces para tu negocio?

Lo más probable es que no tengas una respuesta a todas estas preguntas. Lo más probable es que aún no tengas una idea clara de porqué un cliente debe elegir tu negocio y uno de tus competidores.

Esto no debería asustarte, es normal. La mayoría de los emprendedores no lo tienen todo claro.

El hecho de que sea normal, sin embargo, no significa que sea correcto. Un emprendedor exitoso debe tener todos estos puntos bajo control y no debe depender de la casualidad.

Por eso, es necesario un análisis detallado de tu situación actual, para poder estudiar un plan de marketing orientado al crecimiento continuo en el tiempo.

Conclusiones

Esperamos que este artículo te ayude a entender la importancia de un buen posicionamiento online y, sobre todo, a comprender en qué punto te encuentras y cuales son los próximos pasos a tomar.

Si necesitas soporte en alguno de los temas tratados en este artículo, puedes hacer clic aquí y contarnos algo sobre tu negocio.

Estudiaremos tu caso y nos pondremos en contacto contigo en breve para evaluar cómo podemos ayudarte a lograr tus objetivos.

Gracias por leer este artículo, hasta pronto!

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Online vs Offline. 5 vantaggi del Marketing Online

Avere un business oggi non è sicuramente facile. Un imprenditore odierno si trova a raffrontarsi ogni giorno con migliaia di variabili e c’è sempre qualche novità a cui deve stare attento.

Oggi abbiamo a disposizione tanti strumenti per promuovere un business, trovandoci a scegliere tra strumenti online ed offline.

Sebbene l’uno non escluda l’altro e possano convivere in una strategia, le differenze tra marketing online ed offline sono enormi e, di conseguenza, anche i risultati che si possono raggiungere.

In questo articolo analizzeremo entrambe le strategie, mostrando i benefici di una strategia di marketing online rispetto ad una tradizionale.

Meglio il marketing online oppure offline?

La risposta a questa domanda è sempre “Dipende”.

Ogni business è differente ed ogni singolo caso merita un’analisi approfondita.

Infatti, non esiste una risposta corretta. Spesso, soprattutto nel caso di business fisici, la soluzione sta nel mix delle due strategie, utilizzando allo stesso tempo sia strumenti digitali che non.

In questo articolo vogliamo presentarti 5 vantaggi del marketing online rispetto al marketing offline, sperando ti siano utili per il tuo piano di marketing.

Marketing Online o Marketing Offline

Differenze tra marketing online e marketing offline

Prima di andare avanti con l’analisi, cerchiamo di comprendere al meglio la differenza tra marketing online e marketing offline.

La differenza principale sta semplicemente nel mezzo utilizzato.

Ecco alcuni esempi per capire meglio:

Marketing online: social media (Instagram, Facebook, Twitter, TikTok, etc.), newsletter, posizionamento SEO, Facebook ads, Google ads, articoli di blog, sito web, banner, influencer, etc.

Marketing offline: radio, televisione, riviste locali, cartelloni in strada o in metro, flyers, etc.

Differenze tra Marketing online e Marketing offline

5 Vantaggi del Marketing Online

Ora che la differenza tra i due strumenti è più chiara, passiamo con l’analisi dei vantaggi del marketing online rispetto al marketing offline.

Abbiamo individuato 5 punti principali, che analizzeremo singolarmente nei prossimi paragrafi:

  1. Economico
  2. Target specifico
  3. Misurabile
  4. Ottimizzabile
  5. Sempre attivo
Marketing online vs Marketing offline

1. Economico vs Costoso

La prima importante differenza tra marketing online e marketing offline è riscontrabile nel costo.

Gli strumenti che abbiamo oggi a disposizione hanno permesso di rendere la promozione del proprio business accessibile a tutti.

Se prima promuovere la propria attività era possibile solo per grandi brand con enormi budget pubblicitari, oggi il marketing online ci consente di partire con pochi euro.

Questo non vuol dire assolutamente che non devi investire. Non vogliamo illuderti che con qualche euro di investimento si possano raggiungere grandi risultati.

Il marketing online non è un gioco e, come tutte le strategie di marketing, ha bisogno di investimenti costanti, dedizione, analisi e propensione al rischio.

Una cosa che è però sicuramente vera è che si può partire davvero con poco.

Si possono fare dei test, si possono investire i primi euro per imparare ad usare bene gli strumenti, o semplicemente provare a vedere come il mercato risponde al tuo progetto.

Il marketing tradizionale, invece, non ci mette a disposizione questi strumenti e qualsiasi investimento ha dei costi abbastanza elevati (che dipendono dal canale scelto) già dal principio.

2. Target specifico vs Massa

Il secondo vantaggio del marketing online è senza dubbio la possibilità di selezionare il proprio target di riferimento.

Oggi abbiamo a disposizione vari strumenti digitali che ci consentono di mostrare i nostri annunci esattamente alle persone potenzialmente interessate a ciò che offriamo.

Uno di questi strumenti sono sicuramente le Facebook ads, che ci permettono di mostrare i nostri annunci su Facebook e Instagram.

Attraverso questa piattaforma, infatti, possiamo selezionare con esattezza quali persone dovrebbero visualizzare i nostri annunci.

Facciamo un esempio. Supponiamo di gestire un centro estetico. Sappiamo che i nostri clienti sono principalmente donne tra i 30 e i 50 anni e vogliamo creare degli annunci per raggiungere nuovi clienti.

Possiamo impostare le nostre campagne pubblicitarie, scegliendo di mostrare gli annunci solo alle persone di sesso femminile con un’età tra i 30 e i 50 anni, che magari vivono entro 2 km dal mio centro.

Tutte le persone che non hanno almeno queste caratteristiche non vedranno gli annunci, rendendo il nostro investimento efficace e focalizzato solo ai potenziali clienti.

Un altro strumento digitale potentissimo è il Retargeting.

Il Retargeting è una funzionalità che ci consente di ricontattare o mostrare determinati contenuti solo alle persone che hanno già compiuto una determinata azione.

Immagina di aver lanciato le campagne per il tuo centro estetico. Solo una piccola percentuale degli utenti prenoterà una sessione al primo colpo.

Alcuni utenti avranno invece bisogno di più tempo. Magari visitano il sito web, danno un’occhiata alla pagina Instagram, lasciano un semplice like, etc.

Attraverso il retargeting, potrai decidere di mostrare degli annunci specifici solo alle persone che hanno già manifestato interesse nei confronti del tuo business.

Hai presente quando guardi delle scarpe su Amazon e, qualche secondo dopo, ritrovi l’annuncio di quelle scarpe su Facebook? No, non è magia nera, non ti leggono nel pensiero! Si chiama retargeting.

Tutto questo non è possibile offline. Immagina che per promuovere lo stesso centro estetico decidiamo di acquistare un cartellone pubblicitario in una stazione della metro.

Come puoi immaginare, non abbiamo nessun controllo su chi vedrà il nostro annuncio. Non potremo mostrarlo solo alle donne tra i 30 e i 50 anni, ma lo vedrà chiunque passi di lì (quindi anche uomini o bambini, che sono totalmente fuori target).

Inoltre, sarà difficilissimo misurare l’efficacia della pubblicità, oltre a non poter ricontattare in nessun modo le persone che mostrano interesse senza acquistare al primo colpo.

3. Misurabile vs Incognita

Tra i vantaggi più importanti del marketing online c’è sicuramente la misurabilità di ciò che facciamo.

Ciò che viene fatto online è quasi sempre tracciabile e ci mette a disposizione dei dati importantissimi.

Questi dati ci saranno molto utili per valutare l’efficacia delle nostre campagne, dandoci la possibilità di modificarle tempestivamente a seconda dei risultati che intendiamo raggiungere.

Possiamo sapere quante persone hanno visto i nostri annunci, quanti hanno interagito, quanti hanno visitato il nostro sito o delle pagine specifiche, quanti hanno prenotato/acquistato un nostro servizio/prodotto, quante e-mail di potenziali clienti abbiamo raccolto, etc.

Torniamo all’esempio del centro estetico.

Se lanciamo una campagna online per promuovere una determinata offerta, dopo qualche giorno avremo già la possibilità di analizzare i risultati e comprendere se sta funzionando.

Possiamo visualizzare quante persone in target hanno visto i nostri annunci e, di conseguenza, quante di queste hanno poi compiuto l’azione che speravamo (lasciare il contatto, prenotare la prima sessione, richiedere informazioni, seguire la pagina, etc.)

La stessa cosa è difficilmente misurabile se lo stesso annuncio viene posizionato in una stazione della metro.

Quante persone hanno visto il cartellone? Quante di queste erano davvero in target? Quante delle persone che ci hanno contattato per richiedere informazioni, hanno scoperto il nostro business grazie a quell’annuncio?

Capiamo con semplicità che la seconda opzione, sebbene possa portarci qualche risultato, è molto più costosa. Viene vista da persone non interessate ed è difficilmente misurabile.

4. Ottimizzabile vs Statico

Questo concetto si collega al punto precedente. Se abbiamo la possibilità di misurare i risultati di una determinata azione, possiamo facilmente capire se quest’ultima funziona o no.

Possiamo quindi agire di conseguenza: possiamo modificare o eliminare ciò che non funziona, e migliorare o aumentare il budget di ciò che funziona.

Essendo difficilmente misurabile, il marketing offline non ci consente questo, rendendo le nostre operazioni molto più statiche e difficilmente ottimizzabili.

Torniamo all’esempio del centro estetico.

Possiamo lanciare diversi annunci, utilizzando immagini o dei testi completamente diversi tra di loro. O possiamo lanciare gli stessi annunci sia su Facebook che su Instagram per valutare quale piattaforma è più adatta. O possiamo decidere di mostrarli segmentando il target per vedere quale performa meglio, uno tra i 30 e i 40 anni e uno tra i 40 e i 50 anni. O possiamo provare a lanciare degli annunci proponendo uno sconto e altri a prezzo pieno.

Una volta analizzati i dati e individuate le soluzioni che performano meglio, possiamo decidere di concentrare il budget rimanente su queste, ottimizzando al meglio le risorse disponibili.

La stessa cosa non è ovviamente possibile offline.

Prendendo l’esempio del cartellone in metro, siamo limitati dalla natura del canale.

Se ci accorgiamo che la pubblicità non sta funzionando, non possiamo eliminare il cartellone smettendo di pagarlo, tanto meno modificare il suo contenuto testando una nuova offerta o un’immagine più attraente.

5. Sempre attivi vs Orari stabiliti

L’ultimo punto di questa lista di vantaggi del marketing online rispetto al marketing offline è la possibilità di raggiungere potenziali clienti anche mentre dormiamo o il nostro negozio è chiuso.

Gli annunci online sono sempre attivi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Possiamo entrare a conoscenza di un nuovo prodotto o fare un acquisto anche durante la notte o mentre i negozi sono chiusi.

Possiamo addirittura impostare gli strumenti in modo tale da mostrare i nostri annunci solo a determinati orari.

Se per esempio, ci rendiamo conto che i nostri clienti sono più propensi ad acquistare tra le 18:00 e le 24:00, possiamo decidere di ottimizzare tutto il budget in quel periodo del giorno, mostrando i nostri annunci solo in determinate fasce orarie.

Il marketing tradizionale si adegua, invece, agli orari stabiliti dal mezzo in questione.

Tornando all’esempio del centro estetico, se online i nostri annunci possono essere visti durante tutto il giorno (quando l’utente vuole), lo stesso discorso non vale per il famoso cartellone.

Quest’ultimo, infatti, verrà visualizzato solo durante gli orari di apertura della metro e, soprattutto, solo se la persona (sperando che sia in target) passa proprio in quella stazione.

Vantaggi marketing online

Conclusioni

Abbiamo quindi riassunto in pochi punti quali sono i vantaggi di una strategia di marketing online rispetto al marketing offline.

Come abbiamo visto, anche un negozio fisico può sfruttare le enormi potenzialità del marketing online. Infatti, è sempre necessario curare il proprio posizionamento online, che si può migliorare in pochi passi.

Speriamo che questo articolo ti sia utile per l’elaborazione del tuo piano di marketing. Se ti va, ci piacerebbe conoscere la tua opinione sull’argomento, puoi lasciare un messaggio attraverso il form qui sotto.

Se invece hai bisogno di una mano per la tua strategia e vuoi capire come applicare il marketing online al tuo business, puoi contattarci per una consulenza e parlarci senza impegno del tuo progetto.

Buon lavoro!