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NURAGICA: Moltiplicare gli ingressi alla mostra della storia sarda grazie ai social

Il cliente è Sardinia Experience, azienda innovativa sarda che fonde turismo, cultura e tecnologia in nuovi format di intrattenimento.

La missione dell’azienda è quella di raccontare la storia e la cultura sarda attraverso esperienze immersive, come la realtà virtuale.

Tra le iniziative più rilevanti c’è indubbiamente Nuragica, mostra che nel 2021 faceva tappa a Cagliari.

Prima di Cagliari, le precedenti edizioni si erano svolte in altre zone della Sardegna (Olbia, Sassari, Barumini, Nuoro e Arzachena).

Obiettivo del cliente

Nuragica arriva a Cagliari nel 2021, dopo oltre un anno di chiusura forzata a causa della pandemia.

La mostra aveva già ottenuto un ottimo successo nelle edizioni precedenti in giro per la Sardegna, ma era ancora poco conosciuta nel sud Sardegna.

La mostra apre alla Fiera di Cagliari solo per un periodo di tre mesi, dal 3 luglio al 3 ottobre 2021.

Il cliente aveva quindi bisogno di una strategia di promozione digitale, capace di far conoscere la mostra nella zona di Cagliari e portare quindi nuovi ingressi.

Inoltre, era necessario far conoscere il progetto presso le scuole, con l’obiettivo di accogliere gite scolastiche.

Fino ad allora, la mostra non aveva mai curato professionalmente i propri canali online. Aveva solo un sito web e delle pagine social poco curate.

Nuragica Cagliari

La Strategia

La strategia è stata sviluppata su tre pilastri fondamentali.

  • Gestione dei Social Media (Instagram e Facebook)
  • Campagne Facebook/Instagram Ads
  • Campagne Google Ads

Gestione Social Media

Abbiamo sviluppato la strategia di comunicazione su Instagram e Facebook, le due piattaforme più adeguate per il nostro caso e per il target.

Il primo passo è stato quello di raccogliere tutti i contenuti disponibili e selezionare quelli più adeguati.

Non essendo totalmente soddisfatti delle fotografie a disposizione (mancavano delle foto professionali), abbiamo organizzato una sessione fotografica.

L’obiettivo era quello di mostrare le particolarità della mostra senza svelare le sorprese che avrebbero trovato i visitatori.

Durante il periodo di apertura, le foto sono state pubblicate regolarmente, accompagnate da testi che raccontavano curiosità sulla civiltà nuragica e incuriosivano gli utenti.

Facebook/Instagram Ads

Una delle chiavi del successo di questa campagna sono state sicuramente le Facebook/Instagram Ads.

Abbiamo realizzato una serie di annunci specifici con l’obiettivo di “colpire” gli utenti in diverse fasi e generare curiosità e riprova sociale.

In particolare, abbiamo lanciato diversi annunci che presentavano la mostra, specificando che sarebbe rimasta aperta solo per un breve periodo.

Gli annunci venivano mostrati nel centro e sud Sardegna, sia a persone che avevano già interagito con i contenuti di Nuragica, sia a persone che non sapevano cosa fosse.

Dopo pochi giorni, gli annunci avevano migliaia di interazioni da parte degli utenti, funzionando perfettamente per mostrare a nuovi utenti la qualità della mostra.

Infatti, sotto i vari post vi erano centinaia di commenti positivi di persone che, dopo aver visitato la mostra, ne sono rimaste entusiaste e volevano raccontare la propria esperienza.

Inoltre, abbiamo lanciato altri annunci per attirare prenotazioni dirette.

Nel dettaglio, abbiamo collegato WhatsApp Business per fare in modo che gli utenti, cliccando sugli annunci, potevano chattare direttamente con lo staff di Nuragica e prenotare una visita.

Gli annunci venivano quindi mostrati ogni giorno a migliaia di utenti nelle proprie bacheche di Facebook o Instagram. Con un solo click, potevano prenotare una visita.

Ecco di seguito alcuni esempi di ads di questo tipo:

All’inizio dell’anno scolastico, sono state poi lanciate delle campagne specifiche per le scuole.

Infatti, uno degli obiettivi principali per il cliente era quello di aumentare le richieste di visite da parte di scolaresche.

Abbiamo quindi studiato una strategia con l’obiettivo di mostrare degli annunci agli staff delle scuole e ai genitori.

Gli annunci presentavano esplicitamente lo “Speciale Scuole”, comunicando alle persone che la mostra avrebbe aperto di mattina solo per le scuole.

Google Ads

Le Google Ads hanno fatto da contorno alla strategia descritta nel paragrafo precedente.

Una parte del budget pubblicitario, infatti, è stata destinata alle Google Ads.

L’obiettivo era quello di intercettare le persone che cercavano su Google delle mostre culturali o cose da fare nella zona di Cagliari.

Abbiamo quindi individuato delle specifiche parole chiave per raggiungere gli utenti più propensi ad essere interessati a Nuragica.

Attraverso il monitoraggio continuo e l’analisi delle statistiche, abbiamo ottimizzato la strategia nel tempo, fino a migliorare i risultati sempre di più.

Oltre a portare prenotazioni dirette, le Google Ads erano anche molto utili per generare traffico sul sito.

Le persone che visitavano il sito venivano poi raggiunte tramite specifiche campagne su Facebook/Instagram Ads.

Questo aumentava notevolmente le possibilità che l’utente non si dimenticasse della mostra.

I Risultati

Nonostante la mostra sia durata relativamente poco, i risultati si sono rivelati molto soddisfacenti ed oltre le aspettative.

La chiusura della mostra, prevista per il 3 ottobre, è stata spostata al 31 ottobre.

Gli annunci hanno raggiunto oltre 250.000 persone in tutta la Sardegna, per un totale di oltre 1.300.000 impression (visualizzazioni dei contenuti).

Secondo le dichiarazioni del cliente, oltre il 60% dei visitatori hanno conosciuto Nuragica tramite i social media e i contenuti online. Ha infatti sottoposto un questionario ai visitatori chiedendo dove hanno conosciuto la mostra.

I dati appena presentati non tengono conto della campagna Speciale Scuole. Quest’ultima ha raggiunto oltre 45.000 persone in Sardegna per un totale di circa 190.000 impression (in media ogni persona ha visto gli annunci circa 5 volte).

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Migliorare il posizionamento online di un Centro Commerciale e attirare clienti

Porta Nuova è il centro commerciale più importante e conosciuto della provincia di Oristano e accoglie ogni anno decine di migliaia di persone da tutta la Sardegna.

Al suo interno, sono presenti più di 40 negozi di vario tipo e un ipermercato.

L’obiettivo del cliente

Abbiamo iniziato a lavorare con il Centro Commerciale Porta Nuova all’inizio del 2020.

Il consorzio era già pienamente consapevole dell’importanza di una buona presenza digitale e di una strategia di marketing.

Fino a quel momento, però, mancava una gestione organizzata e strategica del posizionamento online del centro.

I social media venivano curati senza una strategia e in modo irregolare (quindi erano poco seguiti), il sito web era molto vecchio e poco chiaro.

Il centro commerciale necessitava di una strategia di promozione su scala provinciale.

L’obiettivo del cliente era di migliorare l’immagine online del centro commerciale e attirare persone nella provincia, aumentando gli ingressi e il volume di affari dei singoli negozi.

La Soluzione

Il nostro primo obiettivo era quello di conoscere i singoli punti vendita all’interno del centro commerciale.

Abbiamo quindi organizzato delle sessioni fotografiche e delle interviste in tutti i punti vendita del centro, con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili (sulle attività, i prodotti offerti e ciò che volevano promuovere) ed avere delle immagini di qualità utilizzabili nella comunicazione.

Abbiamo quindi ragionato sullo sviluppo del sito web.

Esisteva già un sito, ma aveva bisogno urgente di essere rinnovato: era poco chiaro, aveva un aspetto poco moderno, non era ottimizzato per la visualizzazione da smartphone e, soprattutto, non era aggiornato.

L’obiettivo era quello di creare un sito web semplice e non troppo dispersivo, con un’estetica più moderna e con all’interno tutte le informazioni utili sul centro e sui vari negozi.

Mentre lavoravamo allo sviluppo del nuovo sito, abbiamo elaborato una strategia di comunicazione attraverso i social media.

Anche i social media venivano gestiti senza una strategia e in modo irregolare, non portando particolari benefici né al centro né ai singoli negozi.

Abbiamo quindi deciso di dedicare più spazio ai singoli negozi, unendo alla comunicazione istituzionale, dei post dedicati ai singoli punti vendita, veri punti d’interesse del centro commerciale.

Per raggiungere persone in tutta la provincia abbiamo sfruttato le Facebook Ads., grazie al quale abbiamo mostrato i nostri annunci attraverso Facebook e Instagram.

Sfruttando il loro enorme potenziale, siamo stati in grado di mostrare vari annunci in modo continuo a più di 80 mila persone in tutta la provincia.

Questo ha permesso di far conoscere il centro commerciale ai pochi che ancora non l’avevano mai visitato e, soprattutto, di rimanere impresso nella mente di tutti (anche durante i vari periodi di chiusura dovuti alla pandemia).

Tra le operazioni rilevanti che abbiamo sviluppato in collaborazione con il centro commerciale, c’è sicuramente il concorso “Vinci un’auto con noi”.

Fin dall’inizio, infatti, tra i nostri obiettivi vi era quello di incrementare il numero di contatti nel database di potenziali clienti, per poi avere la possibilità di attivare delle campagne di email marketing.

Dovevamo quindi elaborare un’idea capace di aumentare gli ingressi al centro commerciale e, allo stesso tempo, raccogliere i dati di contatto dei clienti.

In collaborazione con Fasauto (altra azienda oristanese col quale abbiamo lavorato per la realizzazione del loro sito), è stato quindi organizzato un concorso a premi con in palio un’automobile Citroen.

Per partecipare al concorso, i clienti dovevano semplicemente fare degli acquisti in uno qualsiasi dei negozi del centro commerciale.

A seguito dell’acquisto, il cliente riceveva una cartolina da compilare ed imbucare in uno dei totem presenti nelle gallerie del centro per partecipare all’estrazione del vincitore della vettura.

Il concorso è stato ampiamente diffuso sui social media e promosso attraverso le Facebook Ads.

Solo durante il concorso, abbiamo raggiunto più di 130.000 persone, raccolto più di 30.000 contatti e incrementato le visite al centro commerciale del 18% (generando un incremento del volume di affari per tutti i punti vendita).

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Nuovo sito per Bomba Dischi, una delle etichette discografiche più importanti in Italia

Bomba Dischi è una delle più conosciute etichette discografiche indipendenti italiane, nata nel 2012 a Roma.

Ad oggi conta nel suo roaster artisti di fama nazionale, come Calcutta, Franco126, Giorgio Poi, Psicologi, Ariete, Pop X, etc.

Obiettivo del cliente

Entriamo in contatto con Bomba Dischi verso la fine del 2019.

Il cliente aveva già un sito web per presentare l’attività, ma era stato abbandonato.

Presentava qualche errore tecnico e non era aggiornato, rischiando di dare un’immagine sbagliata dell’etichetta.

Il sito aveva la necessità di essere aggiornato con informazioni corrette e un design più moderno.

Uno degli obiettivi principali del cliente inoltre, era quello di avere un sito molto semplice, in linea con la loro immagine e, soprattutto, una piattaforma che non richiedesse aggiornamenti continui.

Sito web Bomba Dischi

Svolgimento

Le idee e le proposte per il nuovo sito sono state tante.

L’esigenza principale però, era quello di sviluppare un sito web che richiedesse il minor numero di aggiornamenti possibili e che, allo stesso tempo, fornisse le informazioni corrette.

Trattandosi di un’etichetta musicale che gestisce più di 20 artisti, vi sono nuove uscite musicali ogni settimana.

Per soddisfare le esigenze del cliente, abbiamo quindi deciso di progettare il sito web con l’idea di sfruttarlo come una semplice vetrina di presentazione degli artisti.

Abbiamo quindi creato una pagina per ogni artista presente e inserito nella Home un’anteprima di ogni pagina.

All’interno delle pagine dei singoli artisti, abbiamo inserito foto e link ai loro canali social (Instagram, Facebook, YouTube) e alle piattaforme di streaming (Spotify, Apple Music).

Per mantenere il sito aggiornato alle nuove uscite discografiche senza il bisogno di farlo manualmente, abbiamo integrato Spotify direttamente nel sito web. In questo modo le nuove uscite appaiono in tempo reale, senza bisogno di dover aggiornare manualmente il sito web.

Considerando che la maggior parte del traffico arriva dai social media, abbiamo sviluppato il sito ottimizzando la visualizzazione da qualsiasi dispositivo, con particolare attenzione alla visualizzazione da mobile.

I Risultati

Il cliente è rimasto molto soddisfatto del lavoro svolto e siamo ancora in contatto per nuovi progetti futuri.

Nei prossimi mesi lavoreremo allo sviluppo di nuove aree del sito, integrando la possibilità di raccogliere i contatti dei fan e di implementare il sito con un e-commerce per la vendita di merchandising degli artisti.

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Top 5 su TripAdvisor: come abbiamo promosso un ristorante durante la pandemia

La Gastronómica è un eccellente ristorante di tapas situato a Barcellona, aperto dal 2017.

Grazie alla qualità del cibo e ad una estrema cura del cliente, in poco tempo si distingue e si posiziona tra i migliori ristoranti della città su TripAdvisor.

Nel marzo del 2020, giusto pochi giorni prima del primo lockdown, aprono le porte del secondo locale.

L’obiettivo del cliente

Barcellona è una delle principali città europee, che attira ogni anno milioni di turisti. La concorrenza nel campo della ristorazione è altissima: in città si contano infatti quasi 10 mila attività ristorative (fonte TripAdvisor).

Entriamo in contatto con La Gastronómica agli inizi del 2020, poche settimane prima dell’apertura del secondo locale.

Il ristorante, grazie alle ottime recensioni e ad una posizione strategica, attira ogni giorno tanti turisti.

Il suo posizionamento online, però, si limita “solo” alle buone recensioni dei clienti.

Per il resto, il sito web e i canali social sembrano abbandonati e mostrano immagini poco professionali che non solo non attirano nuovi clienti, ma rischiano di danneggiare l’immagine del ristorante.

Il proprietario vuole quindi diffondere la notizia dell’apertura del nuovo locale (più spazioso) raggiungendo più gente possibile, nonché iniziare ad investire in nuovi mezzi per attirare clienti locals.

La Soluzione

Il primo obiettivo era quello di “ristrutturare” l’immagine online dell’attività.

Abbiamo quindi organizzato una sessione fotografica in cui abbiamo immortalato ogni piatto del menù, il locale, lo staff, etc.

Abbiamo quindi sviluppato un piano editoriale per i social media (specialmente Instagram e Facebook), con l’obiettivo di mettere in evidenza i migliori piatti del ristorante e, allo stesso tempo, mostrare l’ambiente e le ottime recensioni dei clienti.

I contenuti vengono pubblicati regolarmente sui social, stimolando la curiosità di nuovi potenziali clienti.

Marketing per ristoranti: creazione contenuti

Per aumentare la visibilità delle pubblicazioni, il cliente accetta di dedicare un budget mensile agli annunci online (ads).

Questa è stata la vera chiave del successo: infatti, le ads ci hanno consentito di raggiungere ogni giorno migliaia di potenziali clienti, mostrando foto e video capaci di attirare la loro attenzione.

La strategia prevedeva anche l’utilizzo del retargeting. Grazie a questa tecnica, siamo stati in grado di mostrare degli annunci specifici alle persone che avevano già mostato interesse per il ristorante (per es. avevano visitato il sito, visualizzato un determinato video, visitato la pagina Instagram o interagito con i post pubblicati).

Questo ci ha permesso di ottenere dei dati importantissimi sul comportamento dei potenziali clienti, che abbiamo poi sfruttato per comprendere le migliori strategie per portarli a visitare il ristorante.

Sapendo che gran parte del fatturato di un ristorante deriva dai clienti ripetuti, decidiamo di dedicare una grande attenzione all’esperienza del cliente all’interno del locale.

L’obiettivo è quello di stupire i commensali. Questo fatto, oltre a portarli a ritornare, ha aiutato notevolmente a stimolare il passaparola e attirare centinaia di recensioni su TripAdvisor.

I camerieri, infatti, sono stati coinvolti pienamente nella crescita del posizionamento su TripAdvisor. Avevano istruzioni precise riguardo al trattamento dei clienti e la richiesta di recensioni, che hanno permesso di raggiungere risultati sorprendenti in poco tempo.

A pochi giorni dall’apertura del secondo locale, purtroppo, la pandemia costringe il ristorante alla chiusura.

Nonostante lo sconforto e il rischio di perdere soldi, la comunicazione attraverso i social media e le ads non vengono mai fermate.

Questo ha portato il ristorante a distinguersi dai concorrenti e a rimanere impresso nella mente dei clienti, portando grandi benefici alla riapertura.

Marketing per ristoranti: posizionarsi su TripAdvisor
Posizionamento del secondo locale, aperto a marzo 2020
Marketing per ristoranti: TripAdvisor
Posizionamento del primo locale, aperto ad agosto 2017

I Risultati

In pochi mesi, il ristorante si posiziona come una realtà conosciuta in tutta la città. Se prima gran parte della clientela era formata da turisti, adesso è molto conosciuto anche dai locals.

Ogni giorno riceve messaggi di persone che vogliono prenotare un posto e siamo spesso costretti a rifiutare per mancanza di posti.

Il successo dell’attività ha portato il cliente a ragionare sulla possibilità di nuove aperture in un prossimo futuro sotto lo stesso brand.

Ecco di seguito alcuni dati rilevanti:

  • Due locali in Top 10 su TripAdvisor in tutta Barcellona (di cui uno secondo), dove sono presenti più di 9mila attività ristorative
  • 100.000-150.000 persone che vivono a Barcellona raggiunte ogni mese dagli annunci su Instagram o Facebook
  • Più di 4 Milioni di impressions a Barcellona nell’ultimo anno
  • Locali sempre pieni (nonostante uno dei due sia stato aperto qualche giorno prima del primo lockdown)
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Come abbiamo venduto 20 appartamenti ancora prima di costruirli

Il cliente è un costruttore edile attivo nella regione Sardegna.

Obiettivo del cliente

L’azienda aveva la necessità di generare cash flow e vendere sulla carta gli appartamenti di un complesso edilizio che di lì a poco sarebbe stato realizzato.

L’obiettivo era quindi quello di vendere gli appartamenti ancora prima della realizzazione, sfruttando i canali digitali per presentare il progetto ed attirare potenziali clienti interessati all’acquisto.

Allo stesso tempo, l’obiettivo dell’azienda era anche quello di testare questi nuovi canali ed iniziare a farsi conoscere nella provincia posizionandosi online.

La Strategia

Il primo ostacolo del progetto è stato quello di non avere ancora un prodotto da mostrare ai potenziali clienti. L’immobile era ancora in costruzione ed esisteva solo sulle carte progettuali.

Per rendere il prodotto tangibile, abbiamo deciso di realizzare delle visualizzazioni realistiche (foto e video), con l’obiettivo di mostrare le caratteristiche principali e suscitare interesse ed emozioni.

Abbiamo quindi studiato una strategia ad hoc con l’intento di promuovere l’intero complesso attraverso campagne pubblicitarie online.

Le campagne (diffuse attraverso Facebook, Instagram e Google) avevano la finalità di generare contatti interessati all’acquisto degli appartamenti.

L’utente, una volta visionato l’annuncio, poteva vedere i dettagli e le immagini del progetto con un solo click. Se interessato, poteva lasciare i suoi dati di contatto per essere richiamato da un consulente.

I Risultati

L’operazione immobiliare contava un totale di 20 appartamenti del valore medio di €165.000 ciascuno.

7 di questi sono stati venduti ancora prima che venissero avviate le operazioni di cantiere.

Altri 9 sono stati venduti quando l’operazione immobiliare non aveva ancora raggiunto il 50% di completamento.

I restanti 4 appartamenti sono stati venduti poco prima della fine del completamento delle opere.

Le campagne pubblicitarie hanno raggiunto quasi 200 mila persone in tutta la provincia (facendo conoscere l’azienda e raccogliendo dati utili per progetti futuri).

L’operazione è durata circa 10 mesi e, con un investimento in ads minore di 20.000€, ha generato vendite per più di 3 milioni di euro.

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Vendere 132.000€ di gioielli in 10 giorni con un investimento di 300€

Olla Gioielli è una gioielleria storica di Oristano (in Sardegna), nata nel 1951 e in attività da tre generazioni.

L’azienda è conosciuta in tutta la provincia, ha due sedi ed è celebre per la professionalità e qualità dei prodotti offerti.

Obiettivo del cliente

L’operazione che vogliamo raccontare in questo articolo è avvenuta durante il periodo natalizio.

Si tratta di un’operazione lampo sviluppata e lanciata in pochi giorni, durata dal 14 al 24 dicembre (11 giorni in tutto).

Il cliente non aveva mai svolto attività di digital marketing prima di allora. Avevamo a disposizione solo una pagina Facebook con 2.400 fans e una lista di e-mail di circa 4.000 contatti (mai utilizzata prima).

Il cliente aveva quindi l’obiettivo di offrire delle promozioni per Natale e sfruttare i canali digitali per diffonderle, al fine di aumentare il fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Inoltre, un secondo obiettivo era quello di raccogliere nuovi contatti e-mail di potenziali clienti, alimentando il database per il futuro.

La Strategia

Il cliente decide di mettere a disposizione uno sconto del 10% sugli acquisti attraverso un coupon da mostrare alla cassa.

Decidiamo di suddividere lo sconto in due con l’obiettivo di ottenere i dati di contatto del cliente su più canali.

In particolare, la strategia si è basata su due pilastri.

Facebook Ads

Abbiamo quindi lanciato delle ads su Facebook con l’obiettivo di mostrare i nostri annunci a persone con più di 25 anni in tutta la provincia (bacino complessivo di circa 80.000 persone).

Cliccando sull’annuncio, l’utente veniva rimandato alla chat di Messenger con il negozio. A quel punto riceveva un messaggio automatizzato offrendo uno sconto del 5% sugli acquisti.

Una volta scaricato il coupon, l’utente riceveva un secondo messaggio invitandolo a lasciare la propria e-mail in cambio di un ulteriore 5% (cumulabile con il 5% precedente).

Per ottenere il coupon del 10%, l’utente doveva quindi lasciare la propria e-mail e dare l’autorizzazione ad essere ricontattato tramite Messenger.

Con questa strategia, siamo quindi stati in grado di ottenere tanti nuovi contatti e la possibilità di contattare gli utenti nei prossimi giorni prima di Natale (presentando prodotti ed idee regalo).

Email Marketing

Mentre lanciavamo le campagne su Facebook Ads per raggiungere nuovi utenti, decidiamo di sfruttare il database di e-mail già presente.

L’azienda, infatti, aveva accumulato negli anni circa 4.000 contatti di clienti o leads.

Fino ad allora non avevano mai inviato nessuna comunicazione, ma eravamo certi che uno sconto in quel periodo avrebbe fatto comodo.

Abbiamo quindi mandato una newsletter a tutti gli utenti proponendo uno sconto del 5%.

Per ottenere un ulteriore coupon con un 5% di sconto, dovevano scaricarlo attraverso la chat di Messenger.

Svolgimento

Nei dieci giorni successivi, gli utenti che avevano dato l’autorizzazione tramite Messenger, hanno ricevuto un messaggio al giorno.

Al loro interno veniva presentata una collezione/brand di gioielli presenti in negozio.

Il tasso di apertura di questi messaggi è sempre stato sopra il 93%.

Lo stesso è avvenuto anche tramite il canale e-mail. Gli utenti che avevano lasciato il loro contatto, hanno ricevuto altre 2 newsletter ricordando l’offerta e presentando prodotti ed idee regalo.

Il tasso di apertura delle mail è stato del 30-35% (molto sopra la media generale, di circa il 15-20%).

I Risultati

L’operazione si è svolta in soli 10 giorni con un investimento totale in ads di 320€.

Le campagne hanno raggiunto più di 32 mila persone (con oltre 100 mila impressions), accrescendo la notorietà del brand a livello locale.

Gli utenti che hanno iniziato una chat su Messenger (dando anche l’autorizzazione ad essere ricontattati in futuro) sono stati 452.

Il database di e-mail, invece, ha superato i 4.700 contatti totali e tornerà molto utile per campagne promozionali future.

I coupon utilizzati in negozio sono stati 124.

Il dato più importante, però, riguarda il fatturato.

Lo storico vendite dell’attività nel periodo dal 14 al 24 Dicembre, si attestava intorno ai 100/115 mila euro negli ultimi 5 anni.

Grazie a queste operazioni, il fatturato nello stesso periodo è stato di oltre 132 mila euro, generando un incremento di circa il 14%.

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Sushi a domicilio: adattarsi alla pandemia grazie al Digital

Neko Sushi è un ristorante di Barcellona, specializzato in sushi a domicilio.

Il settore della ristorazione è stato tra i più colpiti durante la pandemia, costringendo tanti a chiudere o a reinventarsi.

L’attività, aperta dal 2010, è stata quindi costretta a modificare completamente la propria strategia, affidandosi al digital per raggiungere nuovi clienti.

L’obiettivo del cliente

Entriamo in contatto con Neko Sushi nell’estate del 2020.

Il cliente, colpito dagli eventi inaspettati, aveva già provato a modificare la propria strategia e limitare i danni dovuti alle restrizioni imposte.

Fino ad allora, l’attività non aveva un sito web e sfruttava solo le piattaforme di delivery (es. Deliveroo o Glovo) per ricevere ordini a domicilio.

Costretto a reinventarsi, ha investito nello sviluppo di un sito web semplice integrato ad un ecommerce, dando la possibilità ai clienti di ordinare direttamente da lì.

Questo consentiva di aumentare notevolmente il margine sui singoli ordini, evitando di pagare la commissione ai vari intermediari.

Il cliente, però, non aveva una strategia di marketing digitale.

Il sito web, quindi, riceveva pochissime visite perché pochi sapevano della sua esistenza e gli ordini erano insufficienti.

La Soluzione

Il cliente ci ha contattati con l’obiettivo di aumentare le visite al nuovo sito web e, soprattutto, incrementare il numero di ordini.

Una volta comprese le esigenze del cliente e le caratteristiche del business, abbiamo individuato la necessità di avere dei contenuti di qualità.

Non avendo mai curato il proprio posizionamento online, infatti, non erano mai state realizzate delle fotografie o dei video capaci di presentare l’attività anche visivamente.

Al contrario, avevamo a disposizione solo contenuti di scarsa qualità, realizzati con il cellulare o inviati dai clienti negli anni.

Il primo passo è stato quindi quello di organizzare una sessione fotografica professionale, in cui abbiamo immortalato alcuni piatti del menù, il locale, lo staff, etc.

Abbiamo quindi sviluppato un piano editoriale per i social media (specialmente Instagram e Facebook), con l’obiettivo di far conoscere l’attività a nuove persone e “riattivare” i vecchi clienti.

Sushi a domicilio: caso studio Limone Marketing

Abbiamo quindi definito un budget pubblicitario mensile da dedicare agli annunci online (ads).

Questo budget, investito in Facebook/Instagram Ads, è stato gestito per raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Aumentare la notorietà dell’attività: mostrare le foto dei piatti a più persone possibili in un raggio di 2-3 km dal locale (zona coperta dal servizio).
  • Generare le visite al sito web: annunciare il lancio del nuovo sito web, incrementando il numero di visitatori.
  • Incrementare il numero di ordini dal sito web: aumentare le vendite derivanti dall’ecommerce, trasformandolo nella principale fonte di clienti.

Abbiamo quindi lanciato le campagne, che ci hanno consentito di raggiungere migliaia di potenziali clienti ogni giorno, mostrando foto e video capaci di attirare la loro attenzione e portarli a visitare l’ecommerce.

Sushi a domicilio: caso studio Limone Marketing

I Risultati

Già dalle prime settimane, si è notato un incremento considerevole delle visite al sito e dell’attenzione attorno all’attività.

Le campagne, oltre che per farsi conoscere da nuovi utenti, sono state molto utili anche per riattivare i vecchi clienti.

Il ristorante, che era aperto già da più di 10 anni, aveva già un gran numero di clienti (che magari seguivano le pagine social, ma non si ricordavano del locale), che avevano semplicemente bisogno di un reminder.

Riattivare i canali social, unito a delle attente strategie di retargeting, ci ha permesso di raggiungere nuovamente anche loro.

Inoltre, gli annunci sono stati mostrati a più di 300 mila persone ogni mese (per un totale di oltre 1 milione e 400 mila impressions), aumentando la notorietà del brand in tutta la zona.

In media, l’investimento pubblicitario necessario per un acquisto sul sito è inferiore ad 1 euro per acquisto (tra i 70 e i 95 centesimi), molto minore rispetto alle altissime commissioni delle piattaforme di delivery (spesso oltre il 30% dell’ordine).

Lo scontrino medio online supera i 20 euro per ordine, generando un ottimo margine di guadagno per l’azienda.

Oggi il cliente, nonostante la pandemia, sta per aprire un secondo locale in centro a Barcellona, con l’obiettivo di coprire tutta la città con il servizio.

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Lavanda di Elvio: da piccola azienda agricola a brand riconosciuto in tutta Italia

Il cliente è una piccola azienda agricola che si trova nella provincia di Oristano, in Sardegna.

In particolare, si tratta del primo campo di lavanda in tutta la regione.

Obiettivo del cliente

Quando abbiamo iniziato a lavorare con Lavanda di Elvio nel 2018, l’attività si trovava ancora ad uno stato primordiale.

Il campo di lavanda veniva curato regolarmente e i prodotti frutto della lavorazione venivano venduti localmente senza nessuna strategia, sfruttando il semplice passaparola.

Ogni anno, però, rimanevano tanti prodotti invenduti.

Il cliente aveva quindi il bisogno di estendere il proprio bacino di utenza, raggiungendo clienti anche fuori dalla Sardegna.

Aveva quindi bisogno di una strategia di comunicazione capace di rafforzare la percezione del brand e, quindi, aumentare le vendite ed il fatturato aziendale.

La Strategia

Per soddisfare le diverse esigenze del cliente, abbiamo strutturato una strategia basata su diversi pilastri.

Abbiamo lavorato prima sulla valorizzazione del brand e dell’immagine online e, quindi, sullo studio di una strategia di promozione.

Brand Design – Una nuova identità

Il primo passo è stato quello di curare l’identità del brand.

L’obiettivo era quello di rendere il brand e i suoi contenuti unici e facilmente riconoscibili, dando un’idea più moderna e autorevole dell’attività.

Abbiamo quindi lavorato allo studio e al design del nuovo logo e di un’identità visiva, applicata poi in tutti i contenuti e prodotti offerti.

Lavanda di Elvio

Social Media

In questo progetto, i social media hanno giocato un ruolo fondamentale.

All’inizio il cliente aveva solo una pagina Facebook poco utilizzata e non aveva un account Instagram.

Il campo di lavanda, con le sue distese di colore viola, ha un grande impatto estetico. Per un progetto di questo tipo, quindi, Instagram ci sembrava il canale più adatto per i nostri scopi.

Infatti, abbiamo notato subito che, nonostante non esistesse una pagina ufficiale, su Instagram erano già state pubblicate tante foto dagli utenti che avevano già visitato il campo.

Abbiamo quindi studiato un piano editoriale attraverso Instagram e abbiamo iniziato a pubblicare regolarmente foto del campo, attirando l’attenzione di migliaia di persone.

La maggior parte degli utenti non sapeva dell’esistenza di un campo di lavanda in Sardegna e la pagina ha riscosso subito un grande successo.

Le persone, infatti, non vedevano l’ora di visitare il campo per farsi delle foto e pubblicarle su Instagram, generando un rapido passaparola virtuale in tutta l’isola.

E-Commerce

L’azienda non aveva ancora un sito web per presentare e raccontare l’attività.

Inoltre, le persone che cercavano il campo su Google venivano reindirizzate verso siti esterni, sul quale l’azienda non aveva il controllo.

Abbiamo quindi disegnato e sviluppato un sito coerente con l’identità del brand, con l’obiettivo di presentare al meglio il campo e le sue bellezze e, allo stesso tempo, portare le persone a visitarlo.

Inoltre, l’esigenza di vendere dei prodotti al di fuori dei confini provinciali (e regionali), ci ha portato ad inserire all’interno della strategia anche lo sviluppo di un e-commerce.

Grazie all’e-commerce, è stato possibile diffondere i prodotti in vendita in tutta Italia, aumentando considerevolmente il bacino di utenza.

Lavanda di Elvio

Facebook Ads/Google Ads

Una volta ristrutturata l’immagine online e sviluppato l’ecommerce, avevamo bisogno di diffondere il brand e i suoi prodotti.

Il cliente ha stabilito un budget mensile da investire in pubblicità, che abbiamo dedicato in annunci online (ads).

In particolare, abbiamo sfruttato sia le Facebook Ads che le Google Ads per andare a raggiungere utenti con varie esigenze, con l’obiettivo di mostrare i prodotti in vendita.

Trattandosi di prodotti derivati dalla lavanda (del quale non tutti conoscono gli effetti benefici), è stato necessario prevedere nella strategia una fase di educazione degli utenti.

Abbiamo spiegato con chiarezza i benefici dei prodotti attraverso un blog o dei post dedicati. Inoltre, abbiamo integrato nell’ecommerce una live chat per rispondere all’utente in caso di eventuali dubbi prima dell’acquisto.

Gli annunci ci hanno permesso di aumentare notevolmente le visite al sito e di far conoscere i prodotti e il brand a centinaia di migliaia di persone, prima in Sardegna e poi in tutta Italia.

Lavanda di Elvio

Eventi

Un aspetto fondamentale, soprattutto a livello locale, è stata l’organizzazione di eventi.

Ogni anno, verso il mese di giugno, le piante di lavanda iniziano a fiorire e il campo diventa completamente viola.

Verso la fine di luglio, inoltre, ha luogo l’evento più atteso dell’anno: i giorni del taglio.

Durante queste giornate, un gruppo di esperti tagliatori raccoglie a mano (aiutandosi con un falcetto) il fiore della pianta.

Questo spettacolo veniva prima riservato a pochi amici. Oggi, grazie alla notorietà raggiunta in tutta la regione, questo raro evento attira migliaia di persone ogni anno.

Oltre alla soddisfazione di attirare un gran numero di persone, l’evento è un’ottima occasione per far conoscere i prodotti in vendita e aumentare il fatturato aziendale.

Caso studio Lavanda di Elvio

I Risultati

Le operazioni svolte e la strategia implementata ha portato dei risultati incredibili, che hanno avuto un impatto notevole sull’attività.

Oggi il campo di lavanda è un reale punto di riferimento per il turismo provinciale e puntiamo a trasformarlo in una vera e propria attrazione turistica negli anni a venire.

Durante il periodo della fioritura, infatti, le visite al campo sono aumentate di un tasso maggiore al 40% rispetto agli anni passati.

Inoltre, siamo stati in grado di allargare il bacino di clientela, riuscendo a vendere prodotti in tutta Italia e raggiungendo più di 800 mila persone con i nostri annunci.

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Casi Studio

Promuovere un evento di artigianato sardo durante la pandemia: +30% di visite

Il cliente è l’ente organizzatore di Tessingiu, una delle più longeve esposizioni dell’artigianato sardo.

Si tratta di una mostra nata con lo scopo di salvaguardare, valorizzare e promuovere l’arte manifatturiera tradizionale (in particolare quella tessile) e si svolge da più di 50 anni.

Il brand è già riconosciuto e ben posizionato sul mercato di riferimento.

Obiettivo del cliente

L’obiettivo per il 2020 era quello di limitare i danni dati dal preventivato calo delle visite che, a seguito della pandemia, sono state preventivate rispetto all’anno precedente.

Fino a quel momento non era mai stata fatta nessuna campagna promozionale online. Le uniche operazioni promozionali svolte fino ad allora consistevano in affissioni stradali.

Considerata la situazione generale, il cliente ha deciso di testare i canali digitali per promuovere l’edizione del 2020.

La Soluzione

Abbiamo elaborato una strategia basata sulla promozione dell’evento attraverso degli annunci a pagamento (ADS).

La strategia si è sviluppata in due fasi:

  1. Diffusione
  2. Retargeting

Nella prima fase, abbiamo creato degli annunci emozionali e li abbiamo mostrati a tutte le persone potenzialmente interessate all’artigianato sardo.

L’esposizione era prevista per l’estate del 2020 quindi, oltre a raggiungere persone abitanti in Sardegna, abbiamo mostrato degli annunci anche ai turisti che si trovavano in quel periodo nell’isola.

In una seconda fase, le campagne avevano l’obiettivo di raggiungere nuovamente tutti gli utenti che avevano interagito in maniera importante con i contenuti mostrati precedentemente, mostrando un grado di apprezzamento e interessamento rilevante.

I contenuti mostrati nella prima fase avevano l’obiettivo di suscitare interesse e curiosità. Quelli mostrati nella seconda fase, invece, avevano un carattere più volto ad attirare un interesse più forte, volto alla vendita e al visitare effettivamente la mostra.

I Risultati

I risultati sono stati molto superiori alle aspettative.

Data la pandemia in corso, l’obiettivo era semplicemente quello di limitare il più possibile il calo di presenze.

Durante la mostra, però, è stata registrata una crescita record delle visite e della vendita di oggetti di artigianato da parte degli espositori.

Ecco i risultati più rilevanti:

Visitatori rispetto all’anno precedente (2019): +30%

Vendita di oggetti di artigianato rispetto all’anno precedente (2019): +25%