Come sfruttare i social media per attività locali
I social media fanno ormai parte della nostra vita quotidiana.
Chiunque sa cos’è Instagram, ha un profilo Facebook, guarda video su YouTube, etc. Che ci piaccia o meno, sono un aspetto davvero rilevante nella società attuale.
Soprattutto se abbiamo un business che si rivolge alle persone, quindi, si rivelano uno strumento potentissimo perché vengono utilizzati costantemente dai nostri potenziali clienti.
Di conseguenza, non possiamo fare finta che non esistano e dobbiamo trovare il modo per sfruttarli a nostro beneficio.
In questo articolo, ci focalizzeremo specialmente sulle strategie di social media che si possono usare per attività locali e business fisici.
L’obiettivo dei Social Media per attività locali
Quando si parla di social media per attività locali, potrebbe sembrare controintuitivo utilizzare degli strumenti digitali per promuovere un’attività offline (con una sede fisica).
I social media, però, si rivelano uno strumento importantissimo perché ci consentono di intercettare i nostri potenziali clienti dove loro già stanno passando il loro tempo.
Infatti, le persone passano in media 2 ore al giorno sui social media.
Se sappiamo che i nostri potenziali clienti passano il loro tempo su Instagram, dobbiamo essere presenti anche noi su Instagram.
Possiamo attirare la loro attenzione e farci conoscere online, per poi convincerli ad acquistare i nostri prodotti, venire al nostro locale, etc.
Likes, Followers e Vanity Metrics
È doveroso chiarire che l’obiettivo di una strategia di social media non è l’incremento di followers o di likes.
Nonostante esistano tanti finti professionisti che si predicano esperti e basano il loro successo sulla crescita di like e visibilità, queste non sono delle metriche interessanti.
Vengono appunto chiamate Vanity Metrics. Fanno molto bene all’ego, poco al fatturato aziendale.
L’obiettivo deve sempre essere quello di far crescere il nostro business.
Obiettivi fondamentali dei Social Media
Possiamo invece individuare 3 obiettivi fondamentali:
- Aumentare le vendite
- Aumentare la frequenza di acquisto
- Aumentare la desiderabilità di determinati prodotti
1. Aumentare le vendite
Il primo obiettivo è facilmente comprensibile. Una buona strategia di social media può farci arrivare a tanti nuovi potenziali clienti e, di conseguenza, portarli all’acquisto e incrementare le vendite.
Farci conoscere da nuove persone è essenziale. Non possiamo vendere i nostri prodotti o servizi se nessuno sa che esistiamo.
Possiamo fare la pizza migliore della città, ma non ne venderemo neanche una se nessuno lo sa. Puoi essere il dentista o l’avvocato più bravo della tua regione, ma nessuno si rivolgerà a te se non sei visibile o conosciuto.
I social sono appunto un ottimo strumento per intercettare nuovi potenziali clienti, mostrando i nostri punti di forza e raccontando quotidianamente i nostri valori e le nostre unicità.
2. Aumentare la frequenza di acquisto
Una buona strategia di comunicazione è utile anche per fidelizzare i clienti già acquisiti.
Un nostro cliente che ci segue sui social vedrà più spesso i nostri contenuti e, di conseguenza, continuerà a ricordarsi dell’esperienza positiva fino a volerla ripetere.
In questo senso, i social sono molto utili per aumentare la frequenza di acquisto.
Facciamo un esempio.
Supponiamo che gestiamo una pizzeria e abbiamo dei clienti fidelizzati che vengono a mangiare in media una volta al mese.
Iniziando a pubblicare più regolarmente sui social le foto delle nostre pizze o del nostro locale, gli verremo in mente più spesso.
Di conseguenza, sarà più probabile che gli venga voglia di mangiare fuori una volta in più, (magari una volta ogni due settimane).
Moltiplichiamo questo risultato per tutti i nostri clienti fedeli e i risultati saranno incredibili!
3. Aumentare la desiderabilità di determinati prodotti
Il terzo obiettivo elencato è quello di aumentare la desiderabilità di determinati prodotti.
Ogni azienda ha dei prodotti che preferisce vendere rispetto ad altri. I motivi possono essere vari: hanno un margine più elevato, implicano meno lavoro, richiedono meno assistenza, etc.
Nella nostra strategia di social media, possiamo quindi scegliere di spingere maggiormente determinati prodotti rispetto ad altri, con l’obiettivo di aumentare il loro valore percepito e facilitare la loro vendita.

L’attenzione degli utenti
Quando comunichiamo sui social media, dobbiamo ricordarci che stiamo competendo per l’attenzione degli utenti.
In questo periodo storico, dove gli utenti sono bombardati di pubblicità e informazioni, è davvero difficile attirare la loro attenzione e fare in modo che ci dedichino più di qualche secondo.
Quando pubblichiamo un contenuto sui social, non competiamo solo con altre aziende del nostro settore, ma con chiunque abbia qualcosa da dire.
Competiamo con tutte le attività che provano ad attirare l’attenzione dei nostri potenziali clienti (che sono anche loro potenziali clienti).
Capiamo meglio questo concetto.
Qualsiasi persona ha diversi interessi e passioni e, quindi, sui social vedrà dei contenuti diversi basati sui propri interessi.
Supponiamo che gestiamo una pizzeria e vogliamo promuoverla mostrando su Instagram i nostri annunci alle persone a cui piace mangiare fuori.
Dobbiamo tenere in conto che quello non sarà il loro unico interesse.
Infatti, una persona a cui piace andare al ristorante, può essere interessata ad altre milioni di cose.
Può essere appassionata di calcio, o di campeggio, o di birre artigianali. Allo stesso tempo, può essere interessata ad imparare una nuova lingua, alla politica del proprio Paese e, magari, a prendersi cura della propria pelle o a valutare un mutuo per comprarsi una casa.
Se noi vogliamo promuovere il nostro ristorante, quindi, dobbiamo ricordarci che non competeremo solo con altri ristoranti, ma con qualunque azienda provi ad attirare l’attenzione di quella stessa persona.
4 Passi fondamentali per sfruttare i Social Media per attività locali
Arrivati a questo punto dell’articolo, spero sia chiaro perché è importante avere una strategia di social media e quali sono i suoi obiettivi.
Spero anche che sia chiaro che non si tratta di un’attività che si può fare amatorialmente, ma che richiede tante competenze ed esperienza nel settore.
Se hai qualche perplessità, puoi scriverci a info@limonemarketing.com. Cercheremo di sciogliere qualsiasi dubbio e capire come questi strumenti si possono applicare alla tua specifica attività.
Nei paragrafi successivi, chiariremo come sfruttare i social media per un’attività locale.
Abbiamo individuato 4 passi fondamentali da seguire per elaborare una strategia e iniziare a sfruttare questo canale per promuovere il nostro business.
1. Individuare il Target
Per impostare una strategia di social media, la prima cosa da considerare è sicuramente il target.
Innanzitutto dobbiamo capire a chi ci rivolgiamo.
Chi sono le persone che vogliamo raggiungere, che caratteristiche hanno, che passioni e interessi hanno, come comunicano, quali canali utilizzano, etc.
Questo è in assoluto il primo passo perché, se non sappiamo con chi vogliamo comunicare e il motivo per il quale dovrebbe interessargli il nostro prodotto/servizio, sarà molto difficile vendere.
Una volta individuato il nostro target di riferimento, dobbiamo capire qual è il modo migliore per comunicare con loro.
A questo scopo, il nostro stile di comunicazione deve essere adatto per il nostro cliente tipo (in linea coi suoi interessi, la sua età, i canali che usa, etc.) e, allo stesso tempo, deve mettere in luce i nostri punti di forza ed essere coerente con l’immagine del brand.
2. Creare contenuti di qualità
Come anticipato prima, gli utenti dei social sono bombardati di informazioni e contenuti da consumare: articoli, annunci pubblicitari, meme divertenti, foto di amici, stories di Instagram, etc.
È necessario attirare l’attenzione dei nostri potenziali clienti, ma emergere in questo oceano di contenuti non è facile.
Dobbiamo quindi realizzare dei contenuti di qualità, capaci di distinguersi dalla massa e attirare l’attenzione del nostro target.
Se abbiamo un prodotto di qualità e abbiamo ben chiaro a chi ci stiamo rivolgendo, ma non siamo in grado di creare dei contenuti capaci di attirare l’attenzione e di mostrare le potenzialità del nostro prodotto/servizio, c’è il rischio di rendere tutto inutile.
Soprattutto nel mondo digitale, dove non c’è il contatto umano, i nostri contenuti saranno l’unico mezzo che avrà l’utente per giudicarci.
È per questo che i nostri contenuti devono avere determinate caratteristiche fondamentali per farsi notare.
Caratteristiche di un contenuto di qualità
In particolare, se vogliamo che i nostri contenuti emergano e ci portino dei risultati, devono essere:
- Interessanti. Non devono essere noiosi. Devono presentare e raccontare qualcosa di utile all’utente, che deve essere in target (quindi realmente interessato) a ciò che gli stiamo proponendo.
- Impattanti. I nostri contenuti devono spiccare dalla massa di tutti i contenuti presenti. Devono attirare l’attenzione dell’utente, tanto da soffermarsi, fare in modo che ci dedichi la sua concentrazione e lasciargli un’emozione.
- Originali. I nostri contenuti devono essere unici, creati da noi. Soprattutto se abbiamo un’attività locale, i nostri clienti vogliono sentire la vicinanza. Se per esempio abbiamo un concessionario di moto, non ha senso mettere solo le foto ufficiali delle moto che vendiamo, ma dobbiamo creare dei contenuti personalizzati che, oltre a mettere in evidenza le qualità dei prodotti, dia quella sensazione di familiarità e rapporto umano agli utenti.
- Coerenti. Tutto ciò che pubblichiamo deve essere coerente e in linea col nostro brand, i nostri valori e l’identità che vogliamo trasmettere.
- Professionali. Per comunicare bene non ci servono foto o video realizzati con l’ultima videocamera presente sul mercato, però è importante che abbiano una buona qualità. In caso contrario, rischierebbero di danneggiare l’immagine aziendale.
Per raggiungere una buona qualità di immagine, ormai basta davvero poco, spesso uno smartphone. Il mio consiglio, comunque, è sempre quello di affidarsi a dei professionisti.
Una volta creato il contenuto, sarà il nostro piano di marketing a fare in modo che raggiunga il nostro pubblico target nel modo e nel canale più adatto ed efficace.
3. Essere costanti e regolari
Un altro aspetto molto importante nei social media è la costanza.
Riuscire ad essere costanti (senza rinunciare alla qualità dei contenuti) è davvero importantissimo nei social media. I motivi principali sono due.
Il primo è per una questione puramente tecnica.
I social media vivono dei contenuti creati dagli utenti. Se domani nessuno pubblicasse nulla su Instagram, non ci sarebbe nessun motivo per entrarci e sarebbe una grande perdita per la piattaforma.
Di conseguenza, queste piattaforme hanno estremo bisogno di creatori di contenuti e il loro algoritmo premia gli utenti più costanti nella pubblicazione.
Il secondo motivo è che, riuscendo a pubblicare spesso, sarà più facile rimanere nella mente dei nostri seguaci e, quindi, dei nostri potenziali clienti.
Questo può rivelarsi molto utile sia per acquisire nuovi clienti (che hanno bisogno di vederci molte volte prima di ricordarsi di noi), sia per creare una relazione con i clienti attuali (che, vedendo più volte i nostri contenuti, possono convincersi ad acquistare più spesso).
4. Investire in annunci pubblicitari (ADS)
Quando strutturiamo una strategia di social media per attività locali, non possiamo ignorare gli annunci a pagamento.
Questi strumenti sono spesso sottovalutati dalle aziende, soprattutto a livello locale. Probabilmente perché richiedono tanto studio e una conoscenza approfondita del marketing.
Perché investire in ADS
Gli annunci pubblicitari (detti anche ADS) sono molto importanti perché ci consentono di raggiungere persone potenzialmente interessate ai nostri prodotti/servizi.
Grazie alle ads, possiamo mostrare i nostri contenuti al nostro target attraverso i social media.
A questo scopo, possiamo selezionare il target in base alle caratteristiche che ci interessano (età, sesso, dati demografici, interessi, abitudini, etc.).
Facciamo un esempio semplice per comprendere le loro potenzialità.
Supponiamo che gestiamo un concessionario di moto sportive e, in base alle analisi svolte, capiamo che il nostro target ideale siano uomini tra i 25 e i 50 anni.
Se vogliamo ottimizzare il budget e raggiungere solo persone potenzialmente interessate ad acquistare una moto, possiamo lanciare degli annunci su Instagram e decidere di mostrarli soltanto agli uomini in quella fascia di età che vivono in città.
Questo ci consentirebbe di investire il budget soltanto per raggiungere persone che potrebbero davvero essere interessate a ciò che offriamo.
Rispetto al marketing tradizionale, questo è un enorme vantaggio.
Se supponiamo di promuovere lo stesso concessionario, per esempio, attraverso un cartellone in una fermata della metro, non possiamo ottenere gli stessi benefici.
Infatti, non possiamo avere il controllo sulle persone che vedranno l’annuncio. Il cartellone verrà visto da chiunque passi in quella fermata, quindi anche da persone che non acquisterebbero mai da noi.
Rimanendo al nostro esempio, il cartellone verrà visto anche da donne e bambini, che sono totalmente fuori target rispetto alla nostra offerta.
Abbiamo fatto un esempio simile anche nell’articolo in cui analizziamo i vantaggi del marketing online rispetto al marketing tradizionale. L’hai già letto?
Quanto investire in ADS?
Un altro aspetto positivo degli annunci online è che hanno un costo molto ridotto rispetto a quelli offline.
L’era digitale ha reso accessibile a qualunque business la possibilità di promuoversi. A partire da qualche euro al giorno, infatti, è possibile lanciare delle campagne pubblicitarie ed ottenere ottimi risultati.
Per capire qual è il budget corretto da investire in marketing per la tua attività, è necessaria un’analisi approfondita del business.
Come diciamo sempre, ogni business è diverso e non esiste una risposta universale che vada bene per tutti.
Il nostro consiglio è sempre quello di avere un budget dedicato al marketing, avere una strategia definita da perseguire ed affidarsi a dei professionisti che conoscano bene gli strumenti e siano esperti di marketing.
Conclusioni
Comunicare sui social media può sembrare semplice. Molti sottovalutano questa attività perché fare un post e mettere due hashtag è effettivamente semplice.
Il lavoro da fare, però, non è questo ed è molto più complesso.
Se si vogliono veramente ottenere dei risultati, è necessario capire a chi ci stiamo rivolgendo, come comunicare con loro e definire una strategia capace di trasformare i potenziali clienti in clienti paganti.
In questo periodo storico, avere una buona strategia sui social media, può fare la differenza tra un business di successo e un business fallimentare.
Non sfruttare i social, significa perdere un’incredibile opportunità e lasciarla ai nostri competitor (che intercetteranno i potenziali clienti prima di noi).
Speriamo che questo articolo ti abbia offerto degli spunti di riflessione e che ti sia utile per migliorare il posizionamento online della tua attività.
Se hai bisogno di supporto per sviluppare la tua strategia di marketing, puoi richiedere una consulenza attraverso il formulario qui sotto.